Interventi eseguiti in parziale difformità del permesso di costruire o della Scia

Descrizione

Gli interventi e le opere realizzati in parziale difformità dal permesso di costruire sono rimossi o demoliti a cura e spese dei responsabili dell'abuso entro il termine congruo fissato dalla relativa ordinanza del dirigente o del responsabile dell'ufficio. Decorso tale termine sono rimossi o demoliti a cura del comune e a spese dei medesimi responsabili dell'abuso.

Quando la demolizione non può avvenire senza pregiudizio della parte eseguita in conformità, il dirigente o il responsabile dell'ufficio applica una sanzione pari al doppio del costo di produzione, stabilito in base alla legge 27 luglio 1978, n. 392, della parte dell'opera realizzata in difformità dal permesso di costruire, se ad uso residenziale, e pari al doppio del valore venale, determinato a cura della agenzia del territorio, per le opere adibite ad usi diversi da quello residenziale.

Le disposizioni dell’articolo 34 del D.P.R. n.380/2001 si applicano anche agli interventi edilizi di cui all'articolo 23, comma 01 del D.P.R. n.380/2001, eseguiti in parziale difformità dalla segnalazione certificata di inizio attività.

Ai fini dell'applicazione dell’articolo 34 del D.P.R. n.380/2001, non si ha parziale difformità del titolo abilitativo in presenza di violazioni di altezza, distacchi, cubatura o superficie coperta che non eccedano per singola unità immobiliare il 2 per cento delle misure progettuali.

Normative di riferimento

D.P.R. n.380/2001 art.34

Legge 28 febbraio 1985, n. 47, art. 12;

Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, articoli 107 e 109

Cosa fare

L’Ufficio competente quando riscontra attraverso un sopralluogo di suoi tecnici o mediante il processo verbale elevato dal Corpo di Polizia Locale o dalle Forze dell’Ordine (Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Polizia Provinciale, ecc.) che sono state eseguite opere in difformità parziale del permesso di costruire rilasciato o della S.C.I.A. presentata provvede, attraverso il Responsabile del Settore Urbanistica e Lavori Pubblici ad emettere Ordinanza di demolizione di tali opere.

Decorso infruttuosamente il termine per ottemperare, il Comune di Tricase provvede a rimuovere o demolire le opere realizzate in difformità parziale con spese a carico del responsabile dell’abuso.

Quando la demolizione non può avvenire senza pregiudizio della parte eseguita in conformità, il dirigente o il responsabile dell'ufficio applica una sanzione pari al doppio del costo di produzione, stabilito in base alla legge 27 luglio 1978, n. 392, della parte dell'opera realizzata in difformità dal permesso di costruire, se ad uso residenziale, e pari al doppio del valore venale, determinato a cura della agenzia del territorio, per le opere adibite ad usi diversi da quello residenziale.

Ufficio competente:

Edilizia privata (S.U.E.) - Ed. Resid. Pubb.E.R.P. (E.R.P.)

telefono 0833/777326 - 0833/777364 – 0833/777363 - 0833/777320

Aperto al pubblico:

Lunedì ore 09,00 - 12,00

Martedì ore 09,00 - 12,00

Mercoledì chiuso

Giovedì ore 16,00 - 18,00

Venerdì ore 09,00 - 12,00

 

Responsabile del procedimento:

Geom. Antonio Panzera

telefono 0833/777326

e/o Ing. Vito Ferramosca – Responsabile del Settore Urbanistica e Lavori Pubblici

Telefono 0833 777359

E-mail urbanistica@comune.tricase.le.it

PEC servizitecnici.comune.tricase@pec.rupar.puglia.it

 

Responsabile del provvedimento finale

Ing. Vito Ferramosca – Responsabile del Settore Urbanistica e Lavori Pubblici

Telefono 0833 777359

E-mail urbanistica@comune.tricase.le.it

PEC servizitecnici.comune.tricase@pec.rupar.puglia.it

 

Modalità per l'effettuazione dei pagamenti

La sanzione pecuniaria da pagare indica anche le modalità di pagamento e il termine ultimo entro il quale lo stesso deve essere effettuato .

Il pagamento della sanzione ai sensi del comma 2 dell’art.34 del D.P.R. n.380/2001, può essere effettuato secondo una delle seguenti modalità:

• tramite versamento su c.c.p. n.13769732 intestato a Comune di Tricase Servizio di Tesoreria

• tramite bonifico bancario sul Conto Corrente Bancario intestato al Comune di Tricase presso Il Monte dei Paschi di Siena – Tesoreria Comunale – Filiale di Alessano codice Iban IT 03 V 01030 79410 000063164939 BIC: PASCITM1L98

Strumenti di tutela

Contro il provvedimento è possibile il Ricorso al Tar Puglia entro 60 giorni dalla data di notifica o della piena conoscenza dello stesso, oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni

Documenti e link

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