AVVISO PER L’ASSEGNAZIONE DEL BENEFICIO RELATIVO ALLA FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA DEI LIBRI DI TESTO A.S. 2020/2021 (ART. 27 della LEGGE 448/1998)

Sono destinatari del beneficio di cui al presente avviso le studentesse e gli studenti, residenti sul territorio regionale, in possesso del requisito economico di cui al paragrafo 4 dell'Avviso,...

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L'URP informa che con determinazione n.43 del 28 aprile del Dirigente Regionale Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione Istruzione, Formazione e Lavoro - Sezione Istruzione e Università - Servizio Sistema dell'Istruzione e del Diritto allo Studio è stato adottato Avviso Pubblico relativo alla concessione del beneficio relativo alla Fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’a.s. 2020/2021 ex Legge 448/1998, art. 27; L.R. n. 31/2009.

Sono destinatari del beneficio di cui al presente avviso le studentesse e gli studenti, residenti sul territorio regionale frequentanti le istituzioni scolastiche secondarie 1° grado e di 2° grado, statali e paritarie. Per accedere al beneficio l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del richiedente, in corso di validità al momento della presentazione dell’istanza, non potrà essere superiore a € 10.632,94. Le istanze dovranno essere inoltrate unicamente per via telematica attraverso la procedura on-line attiva sul portale www.studioinpuglia.regione.puglia.it, alla sezione Libri di testo a.s. 2020/2021.

La procedura sarà attiva fino alle ore 14.00 del 20.07.2020; oltre tale termine il sistema non accetterà ulteriori trasmissioni di istanze.

Le comunicazioni agli utenti relative all’istruttoria delle istanze avverranno solo attraverso l’indirizzo mail indicato in sede di compilazione del modulo on-line. Se ne raccomanda pertanto la consultazione periodica.

I Comuni , assegnano il beneficio di cui al succitato Avviso agli aventi diritto, ai sensi del comma 1 dell’art. 27 della L. 448 del 1998, sulla base delle risorse agli stessi assegnate dalla Regione Puglia in sede di riparto, , e secondo le modalità dagli stessi definite (comodato d’uso, oppure di buoni libro oppure rimborso delle spese sostenute). Nella determinazione dell’ammontare pro-capite del beneficio il Comune è tenuto a non eccedere il tetto di spesa relativo alla classe e all’indirizzo di studio frequentato dallo studente.

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