L'URP
comunica che il Commissario Straordinario con propria delibera n.41, in data 23 settembre 2011, ha aggiornato il catasto
comunale delle aree percorse dal fuoco anno 2010.
Ricordiamo che l'articolo 10 della legge 21 novembre 2000
n.353 ("Legge-quadro in materia di incendi boschivi")
prevede:
&
nbsp; "Art. 10.
/>
&
nbsp; (Divieti, prescrizioni e sanzioni)
1. Le zone boscate ed i pascoli i cui soprassuoli
siano stati percorsi dal fuoco non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per
almeno quindici anni. È comunque consentita la costruzione di opere pubbliche necessarie alla salvaguardia della
pubblica incolumità e dell’ambiente. In tutti gli atti di compravendita di aree e immobili situati nelle
predette zone, stipulati entro quindici anni dagli eventi previsti dal presente comma, deve essere espressamente
richiamato il vincolo di cui al primo periodo, pena la nullità dell’atto. È inoltre vietata per dieci
anni, sui predetti soprassuoli, la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad
insediamenti civili ed attività produttive, fatti salvi i casi in cui per detta realizzazione sia stata già
rilasciata, in data precedente l’incendio e sulla base degli strumenti urbanistici vigenti a tale data, la relativa
autorizzazione o concessione. Sono vietate per cinque anni, sui predetti soprassuoli, le attività di
rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo specifica autorizzazione
concessa dal Ministro dell’ambiente, per le aree naturali protette statali, o dalla regione competente, negli altri
casi, per documentate situazioni di dissesto idrogeologico e nelle situazioni in cui sia urgente un intervento per la
tutela di particolari valori ambientali e paesaggistici. Sono altresì vietati per dieci anni, limitatamente ai
soprassuoli delle zone boscate percorsi dal fuoco, il pascolo e la caccia.
2. I comuni provvedono, entro
novanta giorni dalla data di approvazione del piano regionale di cui al comma 1 dell’articolo 3, a censire, tramite
apposito catasto, i soprassuoli già percorsi dal fuoco nell’ultimo quinquennio, avvalendosi anche dei
rilievi effettuati dal Corpo forestale dello Stato. Il catasto è aggiornato annualmente. L’elenco dei
predetti soprassuoli deve essere esposto per trenta giorni all’albo pretorio comunale, per eventuali osservazioni.
Decorso tale termine, i comuni valutano le osservazioni presentate ed approvano, entro i successivi sessanta giorni, gli
elenchi definitivi e le relative perimetrazioni. E’ ammessa la revisione degli elenchi con la cancellazione delle
prescrizioni relative ai divieti di cui al comma 1 solo dopo che siano trascorsi i periodi rispettivamente indicati, per
ciascun divieto, dal medesimo comma 1."
Per opportuna conoscenza si trascrive il testo
della deliberazione n.41 del 23 settembre 2011 del Commissario Straordinario del Comune di
Tricase:
"Relazione l'ing. Vito Ferramosca
Premesso:
/>
-che con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 49 del 18.09.2007 è stato istituito il
catasto comunale delle aree percorse dal fuoco (legge n. 353/2000);
-che con Deliberazione del Commissario
Straordinario n. 59 del 03.10.2007 è stato aggiornato il catasto comunale delle aree percorse dal fuoco per
l'anno 2007;
-che nella predetta deliberazione era stato erroneamente inserito il dato di particelle catastali
ricadenti nel foglio 46 anziché nel foglio 47 e più precisamente al punto 1. erano così indicati i
dati catastali:
Foglio 45 particelle 371, 366, 310, 373, 211, 369,367; (dato corretto)
Foglio
46 particelle 174 (soppresso), 176, 175, 276, 277 (soppresso), 222, 126
/>
dalla particella 174 sono derivate le particelle 548,549,550
dalla particella
277 sono derivate le particelle 618 (soppresso), 619, 620
dalla particella 618 sono derivate
le particelle 826, 827
nel mentre i dati catastali corretti sono i seguenti:
/>
Foglio 45 particelle 371, 366, 310, 373, 211, 369,367;
Foglio 47 particelle 174, 176, 175, 276,
277, 222, 126
-che occorre aggiornare il catasto comunale delle aree percorse dal fuoco per l'anno
2010;
-che il Corpo Forestale dello Stato, a seguito di comunicazioni via E-Mail del 21.09.2011, ha
indicato le superfici percorse dal fuoco per l'anno 2010 corrispondente all'area contraddistinta in catasto al foglio
45 particella 11 di are 49,78 indicando nel 26.08.2010 la
data dell'evento;
/>
Ritenuto pertanto di provvedere ad aggiornare il catasto dei soprassuoli già
percorsi dal fuoco per l'anno 2010, rettificando l'indicazione contenuta nella già citata Delibera n. 59/2007.
Si propone di adottare la seguente deliberazione:
1) La
premessa costituisce parte integrante e sostanziale.
2) Rettificare la delibera del Commissario
Straordinario n. 54/2007 al punto 1. i data catastali nel seguente modo:
Foglio 45 particelle 371, 366, 310,
373, 211, 369,367;
Foglio 47 particelle 174, 176, 175, 276, 277, 222, 126
3) Aggiornare il
catasto dei soprassuoli già percorsi dal fuoco per l'anno 2010 inserendo l'area distinta in catasto al foglio 45
particella 11 della superficie di are 49,78;
4) Esporre per trenta giorni all'albo pretorio
comunale la presente deliberazione, dandone tempestiva pubblicità attraverso pubbliche affissioni.
/>
5) Di rimandare a successivo atto la valutazione delle eventuali osservazioni presentate e
l'approvazione degli elenchi definitivi e le relative perimetrazioni.
6) Trasmettere con urgenza il
presente atto alla Prefettura di Lecce in riscontro a nota n. 143 del 16.09.2011.
Si propone
altresì l'immediata esecutività
/>
&nb
sp; IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
/>
Vista la su esposta relazione e la proposta di deliberazione
Vista la legge
21/11/2000 n. 353;
Acquisito il parere in ordine alla regolarità tecnica da parte del
Responsabile del Settore Assetto del Territorio;
Considerato e dato atto che il presente
provvedimento non è soggetto, per sua natura, al parere di regolarità contabile di cui all'art. 49 del
D.Lgs. 18.8.2000, n. 267;
Visto il T.U. delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato
con D.L.vo n. 2677200
/>
&
nbsp; D E L I B E R A
/>
1) – Di approvare la proposta di deliberazione come sopra articolata e che si intende
integralmente riportata.
2) – Di demandare al Responsabile del Servizio ogni adempimento
consequenziale al presente deliberato.
3) - Dichiarare immediatamente esecutiva la presente
deliberazione, ai sensi e pre gli effetti dell'art. 134, comma 4° - T.U. n° 267/2000."