L'URP segnala che la Giunta Regionale, nella seduta del 19 giugno 2012, ha approvato lo schema di Protocollo
d'intesa tra la Regione Puglia, l'Autorità Idrica Pugliese ed il soggetto gestore dell'Acquedotto Pugliese per
la concessione di agevolazioni tarifarrie alle utenze deboli.
Per opportuna conoscenza si trascrive di seguito
il testo degli articoli 1-2-3-4-5 del succitato schema di protocollo d'intesa.
Art. 1 Oggetto
dell’intesa
Il presente Protocollo d’Intesa disciplina la concessione di
agevolazioni
tariffarie per la fornitura del servizio idrico integrato ai nuclei familiari residenti in Puglia che versano in
condizioni socioeconomiche disagiate. Tale sistema consiste nell’individuare una detrazione
annuale da applicare in bolletta pari al costo del fabbisogno idrico standard e del relativo sevizio di fognatura e
depurazione calcolato in modo differenziato per ciascuna delle tipologie di beneficiari di cui
all’art. 3 del presente Protocollo.
L’Allegato al presente Protocollo, che costituisce parte
integrante del medesimo, riporta lo schema riepilogativo delle detrazioni economiche individuate per ciascuna
tipologia di soggetti beneficiari ed il relativo sistema di calcolo utilizzato.
Art.
2 – Durata
Le misure rivestono carattere strutturale e devono essere applicate, fermo restando
quanto previsto all’art. 5, con decorrenza dal 1 gennaio 2013 considerate le condizioni economiche dei
soggetti beneficiari risultanti dall’ultima dichiarazione dei redditi presentata; tale sistema
verrà applicato fino alla scadenza della concessione in atto nei confronti del Soggetto gestore del
servizio idrico integrato, vale a dire fino al dicembre 2018.
L’Autorità Idrica Pugliese e
la Regione Puglia si impegnano a proseguire nell’applicazione del sistema di agevolazione anche per il
periodo successivo alla individuazione del nuovo soggetto gestore.
Nel corso degli anni, sulla base
dell’evoluzione del piano d’ambito e del sistema tariffario, nonché del contesto socioeconomico
regionale, si potrà procedere ad una revisione del sistema tariffario sulla base di obiettivi
condivisi, con particolare riferimento alla riduzione dei
consumi e all’agevolazione delle fasce deboli.
Art. 3 – Beneficiari
Possono partecipare ed accedere alle agevolazioni
previste, fermo restando quanto previsto all’art. 5, i soggetti intestatari del contratto di utenza AQP
d’uso domestico (sia direttamente intestatari, sia in quanto facenti capo a utenze condominiali) residenti
e domiciliati sul territorio regionale che appartengono alle seguenti categorie:
1. nuclei
famigliari con coefficiente ISEE fino a 7.500,00 euro
2. nuclei famigliari con coefficiente ISEE fino a
20.000,00 euro in cui siano presenti 4 o più figli minori
3. nuclei famigliari con coefficiente
ISEE fino a 10.000,00 euro che versano in condizioni particolari, in cui siano presenti alternativamente:
portatori di handicap psicofisico permanenti (di cui all’art.3, comma e della Legge n.104/1992); uno o
più componenti con grado di invalidità superiore al 66%; tutti i componenti con età
superiore ai 65 anni; uno o più componenti che a causa di particolari condizioni mediche, necessitino di
un significativo maggior utilizzo di acqua superiore di almeno il 30% al consumo storico del medesimo utente
o della media dei consumi dell’utenza domestica.
L’agevolazione è riconosciuta ai
soggetti in regola con i pagamenti.
Art. 4 – Modalità di attuazione
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Le Parti in causa si adopereranno per definire ed attivare tutte le procedure tecnicoamministrative
finalizzate a rendere operativo il sistema di agevolazioni a partire dal 1 gennaio 2013, avendo in tempo
utile già provveduto a selezionare i singoli soggetti beneficiari dell’iniziativa.
La
pubblicazione degli avvisi e la definizione delle procedure di ammissione e concessione dell’agevolazione,
ricadono nella responsabilità dell’Autorità Idrica Pugliese di concerto con ANCI Puglia
mentre l’applicazione della detrazione, così come il monitoraggio e al rendicontazione, ricadono sotto
la responsabilità di AQP SpA in qualità di Soggetto Gestore del S.I.I. che le svolge in stretto
concerto con le altre Parti sottoscrittrici del presente Protocollo.
Sulla base dei risultati di
applicazione del sistema previsto, le Parti potranno procedere ad eventuali modifiche ed integrazioni
amministrative volte a rafforzare le procedure di attuazione e gestione.
Art. 5
– Compiti dei soggetti sottoscrittori
Le Parti si impegnano a collaborare ciascuna nell’ambito
delle proprie competenze istituzionali ed attività per la definizione degli interventi di cui al
presente protocollo; a tal fine mettono a disposizione le rispettive strutture al fine di consentire il pieno
conseguimento degli obiettivi suindicati, nonché si impegnano a dare la massima informazione ai cittadini
circa i contenuti del suddetto protocollo, utilizzando i diversi canali di contatto di cui le Parti
dispongono.
In Particolare la Regione Puglia si impegna a mettere a disposizione del Soggetto Gestore una
quota aggiuntiva di risorse pubbliche pari a 120 milioni di euro che saranno utilizzati per finanziare
investimenti già inseriti nel Piano d’ambito, ma previsti a carico della tariffa.
I risparmi
conseguiti devono produrre una progressiva riduzione della tariffa nel periodo 20132018.
Tale riduzione
verrà integralmente destinata a finanziare le agevolazioni previste dal presente Protocollo.
/>
L’Autorità Idrica Pugliese si impegna a rendere coerenti gli strumenti della pianificazione di
settore e regolamentari con quanto previsto nell’ambito del sistema di agevolazione in favore delle utenze
deboli e con le specifiche fonti di finanziamento, nonché a sovrintendere la più efficace
attuazione del sistema previsto nell’ambito delle attività già di propria competenza.
/>
Il Soggetto Gestore del servizio idrico integrato si impegna, per quanto di competenza, a dare efficace
pubblicità e attuazione al sistema di agevolazione, nonché a mettere a disposizione della
Regione Puglia e dell’Autorità Idrica ogni informazione utile a monitorare in corso di
attuazione l’andamento delle diverse attività poste in essere.
ANCI Puglia si impegna a
collaborare direttamente ed attraverso i Comuni pugliesi al fine di assicurare la più efficace applicazione
e riuscita dell’iniziativa e la più ampia diffusione delle opportunità a disposizione.
Le Parti suindicate si impegnano altresì a collaborare per rivedere gli attuali strumenti della
pianificazione di settore al fine di elevare gli attuali livelli di servizio, aggiornare gli investimenti da
conseguire e riformulare l’articolazione tariffaria al fine di elevare la sostenibilità economica e
finanziaria del sistema previsto rendendolo permanente nel tempo, coerentemente con i principi di riduzione e
razionalizzazione dell’uso della risorsa, di sostenibilità
ambientale e di progressività
della partecipazione ai costi.
Art. 6 – Norme finali
In caso di ulteriori
necessità, le Parti in causa potranno individuare e destinare risorse finanziarie aggiuntive per garantire
la copertura delle agevolazioni concesse ai cittadini utenti, in aggiunta alle risorse messe a disposizione
nel presente Protocollo.
Gli interventi di cui al presente regolamento resteranno in vigore fino al
31.12.2018."