L'URP  segnala che nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.68 del 15 maggio 2020, è stata pubblicata la Deliberazione della Giunta Regionale n.621 del 30 aprile 2020, recante: "Art. 57 c. 1 della Legge del 28 dicembre 2015, n. 221 e 55. mm. e ii. “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali” e L.r. n. 17/2007 e smi. Disposizioni in materia di competenze dei Comuni relativamente ai siti di importanza comunitaria. Atto di indirizzo.", con la quale viene stabilito quanto segue:

"- di ritenere che, nell’esercizio dell’attività di coordinamento ed indirizzo di cui all’art. 7 della L.r. 11/2001 e smi, sia necessario rendere indicazioni puntuali in ordine alla specifica ed univoca individuazione di opere di competenza comunale ai sensi dell’art. 57 della L. n. 221/2015 e smi; 

- di ritenere che nella definizione di “opere di sistemazione esterne”, per le quali la competenza sulla Valutazione di incidenza è attribuita ai Comuni aventi i requisiti di cui all’Art. 57 della L. 221/2015, rientrino le seguenti tipologie di intervento, riportate nella predetta nota prot. n. 7353/2019 e condivise con la Direzione Generale per la Protezione della Natura e del Mare del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con nota prot. n. 19332 del 02/08/2019:

1. opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute nel rispetto delle definizioni, degli indici e dei parametri, ivi compreso quello di permeabilità, stabiliti dallo strumento urbanistico comunale, compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili;

2. aree ludiche senza fini di lucro ed elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici;

3. interventi indispensabili per l’eliminazione di barriere architettoniche, quali la realizzazione di rampe esterne per il superamento di dislivelli non superiori a 60 cm, installazione di apparecchi servoscala esterni, nonché realizzazione, negli spazi pertinenziali, di ascensori esterni o di altri manufatti consimili;

4. opere di manutenzione e adeguamento degli spazi esterni, pubblici o privati, relative a manufatti esistenti, quali marciapiedi, banchine stradali, aiuole, componenti di arredo urbano, purché eseguite nel rispetto delle caratteristiche morfo-tipologiche, dei materiali e delle finiture preesistenti, e dei caratteri tipici del contesto locale;

5. interventi da eseguirsi nelle aree di pertinenza degli edifici non comportanti significative modifiche degli assetti planimetrici e vegetazionali, quali l’adeguamento di spazi pavimentati, la realizzazione di camminamenti, sistemazioni a verde e opere consimili che non incidano sulla morfologia del terreno; -

di disporre la trasmissione del presente provvedimento al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la protezione della natura e del mare e Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali, alle Province della Regione Puglia, alla Città metropolitana di Bari, nonché all’ANCI, affinché ne dia diffusione ai Comuni aderenti;

- di disporre la pubblicazione integrale del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, ai sensi della l.r. n. 13/1994, nonché sul Portale istituzionale www.regione.puglia.it, ai sensi e per gli effetti della l.r. n. 15/2008 in materia di trasparenza amministrativa."