L'URP informa che nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.147 del 22.10.2020, è stata pubblicata la Determinazione del Dirigente Regionale Sezione Istruzione e Università 20 ottobre 2020 n.119, recante: "Istituzione del Repertorio del Fabbisogno Regionale di Edilizia Scolastica (D.G.R. n. 887 del 15 maggio 2019) nell’ambito dell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica 2.0 (CU 136/2016 e 131/2018). Avvio operatività", con la quale è stato stabilito quanto segue:

"- consentire a partire dal 23/10/2020 agli Enti gestori di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica statale (Comuni, Province, Città Metropolitane) di inserire nel Repertorio del Fabbisogno Regionale di Edilizia Scolastica, attraverso il portale dell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica http://www.ediliziascolastica.regione.puglia.it/, nuove proposte progettuali, non presenti nelle graduatorie del piano regionale triennale dell’edilizia scolastica 2018/2020 approvate con AD n. 70 del 02/08/2018 e s.m.i., inerenti interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica statale, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti.

- dare atto che le proposte progettuali candidate per il Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2018/2020 di cui all’allegato B dell’A.D. n. 70 del 02/08/2018, non ancora destinatarie di finanziamento, sono già parte del Fabbisogno Regionale di Edilizia Scolastica,.

- pubblicare il presente provvedimento ed eventuali avvisi e/o comunicazioni inerenti lo stesso sul portale dell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica (www.ediliziascolastica.regione.puglia.it);

- disporre la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia del presente provvedimento, a cura della Sezione Istruzione e Università, ai sensi dell’art.6 della L.R. n.13/94".