GARA MEDIANTE PUBBLICO INCANTO PER IL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE UTILIZZO DI BUONI PASTO

CITTA' DI TRICASE Provincia di Lecce SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI Ufficio Risorse Umane Gara mediante pubblico incanto per il SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE UTILIZZO DI BUONI PASTO SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione e indirizzo ufficiale dell'amministrazione aggiudicatrice: Denominazione : Comune di Tricase Servizio responsabile : Settore I° - AA.GG. e Istituzionali - Uff. Risorse Umane Indirizzo : Piazza Pisanelli - 73039 Tricase (Lecce) Stato: ITALIA Telefono : 0833.777111 centralino Telefax : 0833.777240 Posta elettronica : vicesegretario@comune.tricase.le.it Indirizzo Internet : www.comuneditricase.it I.2) Indirizzo al quale inviare le offerte/le domande di partecipazione: Come al punto I.1) SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO II.1.1) Descrizione: SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE UTILIZZO DI BUONI PASTO II.1.2) Tipo di appalto di servizi: Categoria di servizi n.17. Luogo principale di esecuzione, di consegna delle fornitura, di prestazione di servizi: Comune di Tricase II.1.3) Quantitativo o entità dell'appalto : 4.160 buoni pasto annuali del valore facciale di € 5,16, per un importo complessivo di € 21.465,60 - IVA inclusa. II.1.4) Durata dell'appalto : dodici mesi. La durata dell'appalto è rinnovabile al termine del periodo contrattuale per un successivo periodo di durata massima equivalente con le condizioni di cui al Capitolato Speciale d'oneri. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1) Condizioni relative all'appalto III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste : Cauzione provvisoria con le modalità ed importo previsto nel Capitolato Speciale d'Oneri; III.1.2) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di imprenditori, di fornitori o di prestatori di servizi aggiudicatario dell'appalto : Si applicheranno le disposizioni sul Raggruppamento temporaneo di Imprese ai sensi dell'art.11 del D.Lgs.n. 157/95 come modificato dal DLgs 163/2006 III.2) Condizioni di partecipazione: III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria dell'imprenditore / del fornitore / del prestatore di servizi, nonché informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di carattere economico e tecnico che questi deve possedere Le informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di carattere economico e tecnico sono indicate nel Capitolato Speciale d'Oneri III.2.2) Situazione giuridica -prove richieste: Indicazioni specificate nel Capitolato Speciale d'Oneri III.2.3) Capacità economica e finanziaria -prove richieste: Indicazioni specificate nel Capitolato Speciale d'Oneri III.2.4) Capacità tecnica - tipo di prove richieste: Indicazioni specificate nel Capitolato Speciale d'Oneri SEZIONE IV: PROCEDURE IV.1) Tipo di procedura : Aperta (Pubblico incanto) IV.2) Criteri di aggiudicazione : Offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi del D.Lgs. 157/95 - art. 23 -comma 1 - lettera b) così come modificato dal DLgs 163/2006 IV.3) Informazioni di carattere amministrativo: IV.3.1) Scadenza fissata per la ricezione delle offerte o delle domande di partecipazione : ORE 13.00 DEL 1° MAGGIO 2007 IV.3.2) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato dalla propria offerta : 180 gg. IV.3.3) Modalità di apertura delle offerte: IV 3.3.1) Persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: Nelle sedute pubbliche sono ammessi i rappresentanti delle Ditte partecipanti muniti di lettera di incarico della ditta stessa. Hanno diritto di parola e di chiedere che le loro dichiarazioni siano inserite a verbale, soltanto i titolari od i rappresentanti legali delle ditte partecipanti o persone munite di procura speciale notarile. IV.3.3.2) Data, ora e luogo : 03 MAGGIO 2007 - ore 12.00 presso la Sala riunioni del Palazzo Municipale - Piazza Pisanelli 73039 Tricase (Le) SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI V.1) Informazioni complementari Il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa M.Rosaria Panico (tel.0833.777218) Il bando e il Capitolato Speciale d'Oneri sono disponibili presso l'Ufficio di Segreteria - Risorse Umane - della stessa Sede Comunale nei giorni dal Lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 13,00 oppure sul sito www.comuneditricase.it. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO - DOTT.SSA M.ROSARIA PANICO- COMUNE DI TRICASE Provincia di Lecce CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI PER IL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE UTILIZZO DI BUONI PASTO ART. 1 OGGETTO DELL'APPALTO Il presente appalto disciplina il servizio sostitutivo mensa in favore di tutti i dipendenti del Comune di Tricase che ne abbiano diritto. La durata del contratto è fissata in mesi dodici. Il Comune potrà prorogare il servizio per un ulteriore anno, (12 mesi) alle medesime condizioni contenute nel presente atto. ART. 2 AMMONTARE DELL'APPALTO L'importo complessivo annuale è stimato in Euro 21.465,60 IVA inclusa per un numero medio annuo di n. 4.160 buoni pasto del valore facciale di euro 5,16 . L'importo contrattuale potrà comunque variare tanto in più quanto in meno per effetto delle eventuali variazioni del servizio entro i limiti del "quinto d'obbligo", quest'ultimo calcolato sul prezzo netto di aggiudicazione. ART. 3 MODALITA' DI PRENOTAZIONE E CONSEGNA BUONI Il Comune di Tricase ordina, con cadenza minima mensile, la quantità di buoni prevedibilmente occorrenti alle proprie esigenze. La ditta si obbliga a consegnare i buoni ordinati entro massimo giorni 15 (quindici) intesi come solari e continuativi dalla ricezione dell'ordinativo a mezzo fax o altro mezzo concordato con il Comune. La ditta consegna i buoni pasto presso l'Ufficio di Segreteria - Risorse Umane - Settore Affari Generali e Istituzionali della Sede Comunale. Tutti gli oneri di spedizione, nonché la copertura assicurativa del controvalore dei buoni, sino all'avvenuta consegna, sono a carico della ditta. ART. 4 MODALITA' DI PREPARAZIONE DEI BUONI PASTO La ditta si obbliga ad emettere buoni, di valore facciale indicato pari ad Euro 5,16 (cinquevirgolasedici), sui quali compaia un simbolo eguale a quello esposto dai locali convenzionati. I buoni pasto dovranno possedere le caratteristiche previste dall'art.5 del DPCM 18 novembre 2005 e tali da renderne difficile la falsificazione. Gli stessi dovranno riportare: - nome commerciale, logo e/o altro segno distintivo del Fornitore (in caso di R.T.I. di tutte le imprese costituenti il raggruppamento e in caso di Consorzio, di tutte le imprese consorziate per conto delle quali il Consorzio si è aggiudicato la fornitura); - valore facciale espresso in valuta corrente; - la scadenza per la spendibilità del buono pasto, da parte degli utenti, che deve essere almeno al 30 aprile dell'anno successivo a quello di emissione; - la dicitura " il buono pasto non è cumulabile, né cedibile né commerciabile, né convertibile in denaro; può essere utilizzato solo se datato e sottoscritto dall'utilizzatore" - uno spazio riservato alla apposizione della data di utilizzo, della firma dello utilizzatore e del timbro dell'esercizio convenzionato presso il quale il buono pasto viene utilizzato - la numerazione progressiva non ripetibile. La stampa e la fornitura dei buoni pasto sarà effettuata a cura e spesa della ditta fornitrice; gli stessi saranno raccolti in blocchetti numerati in ordine progressivo. Il Comune di Tricase avrà il diritto di restituire al Fornitore i buoni pasto non utilizzati entro il 31 luglio dell'anno successivo a quello di emissione. ART. 5 SPENDIBILITA' DEI BUONI Il Fornitore dovrà mettere a disposizione degli utenti del servizio una rete di esercizi, presso i quali dovrà essere garantita la fruizione, fino al valore nominale del buono pasto (cd. pasto a prezzo libero o a valore), di generi alimentari di buona qualità organolettica, come previsto dall'art.4 del DPCM 18.XI.2005 Gli esercizi all'uopo convenzionati devono rientrare nelle seguenti tipologie: 1. Bar, ristorante, self service, tavola calda, trattorie, fast food, ecc.. 2. Mense e bar interni alle Amministrazioni (cd. Aziendali) 3. Esercizi commerciali abilitati alla vendita di prodotti di gastronomia pronti per il consumo (gastronomie, market, alimentari, supermercati, etc..) Il Fornitore dovrà garantire che il buono pasto consenta la consumazione di un pasto, di buona qualità organolettica e di adeguata quantità, completo o ridotto (cd. buono pasto parametrale). Gli esercizi convenzionati dovranno: - essere muniti delle relative e prescritte licenze di somministrazione ed autorizzazione sanitaria - avere caratteristiche tali da garantire un'adeguata ricettività - esporre la vetrofania (adesivo recante l'indicazione di accettazione del buono pasto presso l'esercizio). ART. 6 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E PUNTEGGI L'appalto verrà aggiudicato ai sensi dell'art. 23 c. 1 lett. B) del D.L.vo 157/1995 assumendo a riferimento il metodo di selezione dell'offerta economicamente più vantaggiosa, e precisamente: a) Prezzo Ognuna delle ditte interessate alla gara dovrà indicare nell'offerta la somma - comprensiva di IVA - che il Comune di Tricase dovrà pagare alla società di emissione per l'acquisto di ogni buono pasto, fermo restando che il valore facciale di ogni buono resterà fissato in € 5,16. Il punteggio massimo, pari a 40 punti, verrà attribuito all'offerta con il prezzo più basso. Alle altre offerte verrà attribuito un minor punteggio, determinato dalla formula: prezzo minimo offerto diviso prezzo singola offerta, moltiplicato per il punteggio massimo. Il risultato è moltiplicato per un coefficiente pari a 0,95. b) Rimborso dei buoni pasto agli esercizi convenzionati Ognuna delle ditte interessate alla gara dovrà indicare la somma, che rimborserà agli esercizi convenzionati, a fronte di ogni buono pasto presentato. Il punteggio massimo, pari a punti 20, verrà attribuito all'offerta con il prezzo di rimborso più alto. Alle altre offerte verrà attribuito un minor punteggio, determinato dalla formula: rimborso singola offerta diviso rimborso massimo, moltiplicato per il punteggio massimo. Il risultato è moltiplicato per un coefficiente correttivo pari a 0,95. c) Progetto Tecnico Verranno attribuiti 5 punti se la ditta offerente si impegnerà alla consegna dei buoni pasto entro 3 giorni dall'effettuazione dell'ordine. Verranno attribuiti punti 5 alla ditta che sarà in grado di attestare la stipula di una polizza assicurativa di Responsabilità Civile Terzi a qualsivoglia evento dannoso connesso al consumo dei pasti nei locali convenzionati, a tutela degli assegnatari di buoni pasto. Il massimale previsto dovrà essere non inferiore a € 1.000.000,00 per ogni sinistro. d) Rete degli esercizi Dovrà essere garantito per tutta la durata contrattuale un numero minimo di 3 esercizi convenzionati, entro la distanza di 2 Km dalla sede comunale (salvo casi di oggettiva e documentata impossibilità), calcolato come tragitto più breve percorribile a piedi dalla medesima; verranno attribuiti punti 30 all'offerta che reca il maggior numero di convenzioni con esercizi. Alle altre offerte verrà attribuito un minor punteggio, determinato dalla formula: numero esercizi singola offerta diviso numero massimo esercizi, moltiplicato per il punteggio massimo. Il risultato è moltiplicato per un coefficiente correttivo pari a 0,95. Le convenzioni con i locali dovranno essere in corso di validità e dovranno essere attestate mediante presentazione di appositi elenchi riportanti: = Ragione Sociale, così come riportata nel Certificato della Camera di Commercio; = N° partita Iva dell'esercizio; = Indirizzo dell'esercizio; = N° di telefono dell'esercizio. L'Amministrazione si riserva la facoltà di controllare quanto dichiarato, mediante visure camerali e/o mediante telefonate agli esercizi indicati. La non rispondenza tra quanto dichiarato negli elenchi e quanto risultante dalle visure camerali o dalle telefonate agli esercizi comporterà l'eliminazione del locale dall'elenco. Il mancato rispetto dei criteri e delle condizioni indicati nella offerta, comporterà la revoca della aggiudicazione dell'appalto. ART. 7 MODALITA' DI PAGAMENTO Le fatture emesse a fronte dei buoni pasto effettivamente consegnati verranno pagate dal Comune di Tricase entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricezione della fattura, mediante bonifico sul conto corrente indicato dal Fornitore in fase di stipula del Contratto. Le spese del bonifico sono a carico del fornitore. Nel caso non venga rispettato da parte del Comune il predetto termine di pagamento, verranno applicati interessi legali nella misura corrente attuale. Ciascuna fattura emessa dal Fornitore dovrà essere intestata e spedita secondo quanto indicato dal Comune di Tricase. Nel caso in cui il Fornitore invii detta fattura ad un indirizzo diverso da quello indicato, i termini di pagamento decorreranno dalla data di ricezione della fattura nel luogo di consegna indicato dal Comune di Tricase. Il Fornitore, sotto la propria esclusiva responsabilità, renderà tempestivamente noto al Comune le variazioni che si verificassero circa le modalità di accredito di cui sopra; in difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni venissero pubblicate nei modi di legge, il Fornitore non potrà sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati; Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, il Fornitore potrà sospendere la prestazione del servizio e, comunque, delle attività previste nel Contratto. Il Fornitore dopo aver ricevuto i buoni pasto scaduti provvederà ad inviare, entro 60 giorni dalla ricezione dei buoni scaduti stessi, nota di credito in favore del Comune. Quest'ultima porterà a discarico tale nota di credito sul pagamento relativo alla prima fattura utile. Qualora non sia prevista una successiva fornitura e quindi una fattura utile, il Fornitore, in alternativa alla nota di credito, effettuerà un rimborso entro 60 giorni dalla ricezione dei buoni scaduti. Il Comune, in alternativa potrà richiedere la sostituzione dei buoni pasto scaduti con buoni pasto di nuova emissione. In tal caso, il Comune di Tricase dovrà emettere una nuova richiesta, di pari quantitativo e valore dei buoni pasto scaduti, riportante l'indicazione che si tratta di sostituzione di buoni resi. ART. 8 MONITORAGGIO - RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO Fermo restando il diritto del Comune di Tricase di effettuare verifiche, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante l'efficacia del contratto di fornitura, sull'adempimento da parte del Fornitore agli obblighi di cui al presente Capitolato, lo stesso può, successivamente all'aggiudicazione e prima della stipula del Contratto, nonché successivamente alla stipula dello stesso, effettuare apposite verifiche ispettive, sia presso gli esercizi convenzionati dal Fornitore sia presso le sedi del Fornitore medesimo. Le suddette verifiche avranno lo scopo di controllare la spendibilità dei buoni pasto presso gli esercizi all'uopo convenzionati dal Fornitore ed il rispetto degli ulteriori obblighi previsti dal presente capitolato e/o assunti in sede di gara nei confronti degli esercenti e del Comune stesso. Nel caso di gravi e comprovate infrazioni constatate dal Comune senza che la ditta si adegui a quanto richiesto, il Comune di Tricase si riserva il diritto di dichiarare risolto il contratto, con riserva dei danni e con preavviso di 30 (trenta) giorni, intesi questi ultimi come solari e continuativi. Il preavviso sarà dato mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, o con atto stragiudiziale, notificato con l'osservanza delle norme di legge. ART. 9 DIVIETO DI CESSIONE DEL SERVIZIO La ditta non potrà a qualsiasi titolo cedere a terzi in tutto o in parte il servizio. Nel caso di contravvenzione al divieto, la cessione si intenderà nulla e priva di effetti nei riguardi del Comune di Tricase . E' altresì vietato il subappalto. Nel caso di contravvenzione ai presenti divieti, il Comune di Tricase potrà risolvere di diritto il contratto e chiedere il risarcimento di ogni eventuale danno. ART.10 INTEGRAZIONE E SOSTITUZIONE DEGLI ESERCIZI Il Fornitore, indipendentemente dal numero di esercizi convenzionati, dovrà garantire su richiesta motivata di questo Comune un maggior numero di esercizi in aggiunta a quanto previsto nei punti precedenti (salvo casi di oggettiva e documentata impossibilità). Il convenzionamento degli esercizi aggiuntivi andrà effettuato entro 15 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta scritta. Gli esercizi aggiuntivi andranno ad integrare il numero di esercizi riportati nel relativo elenco. Il numero totale degli esercizi convenzionati non può essere ridotto per tutta la durata del contratto. Nel caso in cui si dovessero verificare dei casi di disdetta del convenzionamento da parte di uno o più esercizi convenzionati, il Fornitore dovrà sostituire tali esercizi, entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla disdetta, con altri esercizi nelle immediate vicinanze. ART.11 PENALITÀ L'impresa aggiudicataria sarà sottoposta ad una penale nei casi di interruzione del servizio e/o inadempienze alle prescrizioni di cui al presente capitolato. La misura della penale, per ogni infrazione commessa - previamente accertata dal Comune di Tricase sentita la controparte - è pari all'1 per mille dell'importo a base d'asta. In caso di ritardata o irregolare consegna dei buoni pasto, l'Impresa aggiudicataria verrà assoggettata, per ogni 5 giorni di ritardo, al pagamento di una penalità pari al 5% del valore facciale dei buoni oggetto di mancata, ritardata o irregolare consegna., fatto comunque salvo l'eventuale risarcimento per maggior danno Le penali saranno riscosse mediante prelievo sulle fatturazioni emesse dall'aggiudicataria. Nel caso di errori nella composizione e/o stampa dei buoni, l'impresa si impegna ad effettuare nuova fornitura entro 5 (cinque) gg., naturali e consecutivi, dalla rilevazione dell'errata consegna, senza pretesa di alcun compenso aggiuntivo e con l'applicazione di penale pari al 2% per ogni giorno oltre i 5 (cinque) gg. di tolleranza, percentuale calcolata sul valore facciale dei buoni oggetto di inesatte diciture. ART. 12 CAUZIONI L'aggiudicatario è tenuto a prestare la cauzione definitiva pari al 10% dell'importo contrattuale, come previsto dall'art. 113 del DLgs 163/2006 mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, nonché operatività della garanzia su semplice richiesta scritta dell'ISPESL, senza eccezioni a questa opponibili, anche per il recupero delle penali contrattuali. La polizza/fideiussione dovrà prevede la facoltà, per il Comune di Tricase, di richiedere la corresponsione anche parziale delle somme garantite. La cauzione definitiva sarà costituita a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di danni derivante dall'inadempimento delle stesse, nonché del rimborso delle somme che il comune di Tricase avesse eventualmente corrisposto senza titolo nel corso dell'appalto. E' fatto salvo l'esperimento di ogni altra azione, qualora la cauzione fosse insufficiente. L' intero importo sarà mantenuto, nell'ammontare iniziale stabilito, per tutta la durata del contratto. La ditta sarà tenuta in ogni momento ad integrare detto deposito cauzionale qualora esso venisse in tutto o in parte utilizzato a titolo di rimborso di risarcimento danni per qualsiasi inosservanza degli obblighi contrattuali. Nessun interesse sarà dovuto sulle somme versate a titolo di deposito cauzionale. Il deposito cauzionale deve avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto e dovrà comunque avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla semplice restituzione del documento di garanzia), da parte del Comune di Tricase, con la quale verrà attestata l'assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia sorte in dipendenza dell'esecuzione del contratto. ART.13 AGGIUDICAZIONE ED INVIO DOCUMENTI L'aggiudicazione, mentre sarà immediatamente vincolante per l'impresa, lo sarà per il Comune di Tricase soltanto dopo l'approvazione, con provvedimento direttoriale, degli atti di gara e del contratto. A seguito dell'aggiudicazione, la ditta sarà invita a trasmettere, entro il termine di 15 giorni , tutti i documenti comprovanti il possesso dei requisiti di partecipazione dichiarati in fase di partecipazione alla gara. ART.14 DECADENZA DALLA STIPULA La decadenza dalla stipula sarà disposta dal Comune di Tricase a carico dell'aggiudicatario, nei seguenti casi: - Mancato invio, nel termine di cui sopra, dei documenti attestanti l'effettivo possesso dei requisiti dichiarati in fase di partecipazione alla gara; - Mancata costituzione di cauzione definitiva nel termine assegnato; - Verifica di non congruenza tra quanto dichiarato in fase di gara in ordine ai requisiti di partecipazione ed il contenuto della documentazione inviata per la stipula, ferma restando , per le dichiarazioni mendaci, le denunce d'obbligo all'Autorità competente; - Mancata presentazione senza giustificato motivo nel giorno convenuto per la stipula. In tal caso, il Comune si riserva la facoltà di aggiudicare alla seconda classificata in graduatoria e di agire per il risarcimento danni nei confronti dell'appaltatore inadempiente, mediante prelievo sulla cauzione provvisoria. ART.15 FORO COMPETENTE Per tutte le controversie che dovessero insorgere nel presente contratto è competente il Foro di Lecce. ART.16 TUTELA DEI DATI PERSONALI I dati personali conferiti ai fini della partecipazione alla gara dai concorrenti saranno raccolti e trattati ai fini del procedimento di gara e della eventuale e successiva stipula e gestione della convenzione di incarico secondo le modalità e le finalità di cui alla legge 31.12.1996, n. 675 e successive modificazioni e potranno essere comunicati: - al personale interno del Comune di Tricase interessato al procedimento di gara; - ai concorrenti che partecipano alla gara e ad ogni altro soggetto che vi abbia interesse, ai sensi della vigente normativa in materia di trasparenza amministrativa; - ad altro soggetto della Pubblica Amministrazione. ART.17 NORME DI RINVIO Per quanto non sia specificatamente contenuto nel presente Capitolato, ovvero nel bando di gara, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative. ART.18 FORMA E VALIDITÀ DELL'OFFERTA L'offerta, al pari di tutta la documentazione e corrispondenza di gara, dovrà essere redatta in lingua italiana. La stessa sarà vincolante per 180 giorni a decorrere dal termine ultimo fissato per la ricezione delle offerte. ART.19 TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE A pena di esclusione dalla gara, i plichi contenenti le offerte e la relativa documentazione dovranno pervenire a mezzo raccomandata del servizio postale entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13.00 del 1° MAGGIO 2007. E' facoltà delle Ditte concorrenti anche la consegna a mano dei plichi entro il termine finale di ricezione delle offerte. I plichi dovranno, in ogni caso, pervenire al seguente indirizzo: Comune di Tricase - Settore Affari Istituzionali e Generali - Ufficio Risorse Umane - Piazza Pisanelli 73039 Tricase (Lecce) In caso di consegna a mano sarà rilasciata apposita ricevuta con l'indicazione della data e dell'ora della ricezione. Il tempestivo recapito del plico rimane a totale rischio del mittente, restando esclusa ogni responsabilità dell'Amministrazione nel caso in cui il plico stesso, per qualsiasi motivo, non pervenga entro il termine previsto. I plichi pervenuti oltre il termine di scadenza sopra indicato saranno considerati come non consegnati. ART.20 DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO E MODALITA' DI COSTITUZIONE Per partecipare alla gara, è necessaria la costituzione di un deposito cauzionale provvisorio, a garanzia dell'affidabilità delle offerte, pari al 2% dell'importo a base di gara come previsto dall'art. 75 del DLgs 163/2006 mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, nonché operatività della garanzia su semplice richiesta scritta della Amministrazione, senza eccezioni a questa opponibili, anche per il recupero delle penali contrattuali. L'importo è comunque precisato nel bando di gara; non è consentito, a pena d'esclusione, costituire depositi in misura inferiore a quella indicata o in forme diverse da quella sopra indicata Il documento originale attestante la cauzione, che dovrà essere costituita secondo quanto indicato al successivo punto, dovrà essere presentato congiuntamente all'offerta, pena l'esclusione dalla gara. Il deposito cauzionale provvisorio sarà restituito ai concorrenti non aggiudicatari subito dopo l'aggiudicazione della gara, mentre quello della ditta aggiudicataria resterà vincolato e dovrà essere valido fino alla costituzione del deposito cauzionale definitivo. Le fideiussioni bancarie o le polizze assicurative dovranno avere una validità minima di 180 giorni decorrenti dal giorno fissato per la seduta pubblica di apertura dei plichi contenenti la documentazione di gara. ART.21 FORMULAZIONE DELL'OFFERTA I soggetti interessati a partecipare alla gara dovranno far pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata o consegna a mano la loro offerta, redatta in lingua italiana, contenuta in plico chiuso e sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura, da inoltrare al Comune di Tricase - Settore Affari Generali e Istituzionali - Ufficio Risorse Umane - Piazza Pisanelli 73039 Tricase (Lecce) e recante oltre all'indicazione del soggetto mittente la seguente scritta: " OFFERTA PER LA GARA PER IL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA PER I DIPENDENTI DEL COMUNE DI TRICASE RESO A MEZZO BUONI PASTO" Il Comune di Tricase è esonerato da ogni responsabilità per gli eventuali ritardi di recapito o per invio ad ufficio diverso da quello sopraindicato. Non sono ammesse proroghe. Il plico dell'offerta dovrà contenere le seguenti due buste sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura. BUSTA A: Detta busta deve portare all'esterno l'indicazione -Busta "A" Documentazione amministrativa". In detto plico dovranno essere inclusi, a pena di esclusione dalla gara, i seguenti documenti: 1) PER TUTTI I CONCORRENTI: a) la ricevuta comprovante l'avvenuto versamento del deposito cauzionale provvisorio pari al 2% sull'importo a base di gara. La cauzione provvisoria può essere costituita anche con fidejussione bancaria o assicurativa ai sensi della legge n. 348/82 alle condizioni contenute all'art.12. Il deposito cauzionale provvisorio sarà restituito ai concorrenti non aggiudicatari subito dopo l'aggiudicazione della gara, mentre quello della ditta aggiudicataria resterà vincolato e dovrà essere valido fino alla costituzione del deposito cauzionale definitivo. Le fideiussioni bancarie o le polizze assicurative dovranno avere una validità minima di 180 giorni decorrenti dal giorno fissato per la seduta pubblica di apertura dei plichi contenenti la documentazione di gara; b) il presente Capitolato Speciale d'Oneri debitamente firmato per accettazione incondizionata su ogni pagina dal legale rappresentante ovvero da un suo delegato munito di apposita delega notarile; c) la dichiarazione, da rendere ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, accompagnata, per lo meno da fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità, sottoscritta dal legale rappresentante indicante: 1. le generalità e veste rappresentativa del dichiarante; 2. i nominativi degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o l'espressa precisazione che non vi sono altri amministratori muniti di poteri di rappresentanza oltre il dichiarante; ed attestante: 3. l'iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato (e, per le Cooperative, anche all'Albo ed al Registro regionale delle Cooperative o all'Albo Nazionale delle Cooperative) da cui risulti che l'oggetto sociale consiste nell'erogare servizi sostitutivi di mensa attraverso l'emissione di buoni pasto; 4. gli estremi dell'atto costitutivo e dello statuto (se Cooperative); 5. la capacità del dichiarante di impegnare il soggetto partecipante; 6. l'inesistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 12 del D. Lgs. 17.03.1995, n. 157, così come modificato dal DLgs 163/2006 7. che non esistono condanne con sentenza passata in giudicato a carico del dichiarante per qualsiasi reato che incida sulla sua moralità professionale, né ulteriori cause ostative a contrattare con la pubblica amministrazione; 8. che al momento della presentazione dell'offerta, non abbiano presentato offerta altre imprese, associazioni, ditte individuali, società di persone o società di capitali nei confronti delle quali esistono rapporti di collegamento e di controllo determinato in base all'art. 2359 del codice civile; 9. l'inesistenza delle condizioni che impediscono l'assunzione di pubblici appalti ai sensi della L. 31.5.1965 n. 575 e successive modificazioni e integrazioni; 10. di essere in regola con le disposizioni di cui alla Legge 12 marzo 1999 n. 68 in materia di diritto al lavoro dei disabili; 11. l'inesistenza di provvedimenti di natura interdittiva a seguito del D.Lgs. 08.06.2001, n. 231 "Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'art. 11 della L. 29 settembre 2000, n. 300"; 12. che il soggetto non si è avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge 18.10.2001, n. 383 o l'espressa precisazione di essersene avvalso e che si è concluso il periodo di emersione; 13. di essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali (INPS e INAIL); 14. di aver sviluppato un fatturato complessivo negli esercizi finanziari 2003, 2004 e 2005 pari ad almeno Euro 200.000,00 I.V.A. inclusa, nel settore di attività corrispondente a quello del servizio oggetto del presente appalto; 15. di essere in grado di svolgere il servizio tenendo conto dell'entità dello stesso; 16. l'elenco degli esercizi convenzionati con le specificazioni di ubicazione, come previsto al precedente articolo 6 indicandone anche il complessivo numero per sede e il totale per tutte le sedi; 17.indicazione del rimborso del buono pasto all'esercizio convenzionato; 18. progetto tecnico previsto dal precedente articolo 6) riportante: eventuale impegno alla consegna dei buoni pasto entro 3 (tre) giorni dall'effettuazione dell'ordine, eventuale documento attestante la stipula di una polizza assicurativa di Responsabilità Civile Terzi come previsto al precedente articolo 6) punto c; eventuale dichiarazione di impegno a pagare i corrispettivi delle fatture agli esercizi convenzionati in un termine inferiore a quello di 45 gg previsto dall'art.9 del DPCM 18.11.2005 Costituisce causa di esclusione dalla gara la sussistenza fra concorrenti alla gara di una delle situazioni di controllo o collegamento indicate nell'articolo 2359 del codice civile. 2) PER I RAGGRUPPAMENTI DI PRESTATORI DI SERVIZI O CONSORZI In caso di partecipazione alla gara di Raggruppamenti/Consorzi, si precisa che il Raggruppamento/Consorzio, consentito esclusivamente fra soggetti che svolgono servizi identici a quello oggetto del presente appalto dovrà garantire nel suo complesso il requisito economico richiesto (fatturato). Inoltre il deposito cauzionale provvisorio dovrà essere riferito a tutte le Imprese partecipanti e potrà essere sottoscritto, se costituito mediante polizza fidejussoria, dalla sola Impresa designata come Capogruppo. Salvo quanto diversamente disciplinato, ciascun componente del Raggruppamento/Consorzio dovrà presentare e sottoscrivere tutta la documentazione di cui sopra. Una qualsiasi difformità riscontrata a carico anche di uno solo dei componenti il raggruppamento comporterà l'esclusione dell'intero raggruppamento. BUSTA B: Detta busta deve portare all'esterno l'indicazione -Busta "B" - "Offerta economica". Nella stessa va inserita l'offerta economica, debitamente sottoscritta dal legale rappresentante. La medesima dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara, l'indicazione in cifre ed in lettere con un numero massimo di 2 (due) decimali del prezzo offerto per singolo buono pasto (I.V.A. inclusa), in ribasso rispetto all'importo base del buono pasto il cui valore facciale è fissato in Euro 5,16. Saranno, pertanto, escluse dalla gara le offerte il cui importo, I.V.A. inclusa, supereranno quello base di Euro 5,16 Le offerte non dovranno contenere riserve ovvero condizioni, né essere espresse in modo indeterminato o con riferimento ad altra offerta propria o di altri. In caso di partecipazione di Raggruppamenti/Consorzi l'offerta congiunta dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti raggruppati/consorziati. L'Amministrazione, senza far luogo all'esclusione dalla gara, richiederà di completare o integrare la documentazione amministrativa prodotta dai concorrenti, soltanto nel caso in cui risultasse carente per errore materiale riconoscibile ovvero a richiedere chiarimenti sui dati in essa forniti. ART.22 MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE Salvo diversa comunicazione, l'apertura della gara verrà effettuata il giorno 03 MAGGIO 2007 alle ore 12.00 - presso la sede del Comune di Tricase - piazza Pisanelli 73039 Tricase (Le). A tale operazione potrà partecipare un rappresentante, munito di delega, per ciascun offerente. Il giorno predetto il Presidente della Commissione nominata dall'Amministrazione disporrà la verifica dell'integrità dei plichi pervenuti e della loro ricezione entro il termine di scadenza. Subito dopo, procederà all'apertura dei soli plichi pervenuti in tempo utile ed alla verifica del contenuto dei medesimi. Quindi, passerà ad aprire tutte le buste "A" e verificherà ed enumererà il contenuto delle stesse per il proseguimento della gara . La Commissione quindi procederà alla valutazione delle offerte tecniche e all'assegnazione dei relativi punteggi come indicati nel precedente articolo 6). Terminata questa fase il Presidente della Commissione indirà una nuova seduta pubblica dando comunicazione dei punteggi assegnati ad ogni ditta e procederà all'apertura delle buste "B", offerte economiche, verificando l'eventuale esistenza di offerte anormalmente basse, individuate ai sensi dell'art. 25, comma 3, del D.Lgs. n. 157/1995 come modificato dal Dlgs 163/2006, assegnando il punteggio economico per concludere infine la gara con l'aggiudicazione alla ditta che avrà ottenuto il miglior punteggio complessivo Al termine dei lavori, la Commissione procederà alla formazione della graduatoria ed alla proposta di aggiudicazione. Si precisa che l'Amministrazione si riserva la facoltà - per motivate ragioni - di non procedere all'aggiudicazione della gara o di non darle seguito. L'Amministrazione provvederà a comunicare l'esito della gara all'aggiudicatario ed al concorrente che segue in graduatoria ai sensi dell'art. 23, comma 5, del D.Lgs. n. 157/1995 così come modificato dal DLgs 163/2006.