Approvazione del Modello di bollettino di conto corrente postale concernente il versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES).
Decreto 14 maggio 2013 del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Dettagli della notizia
L'URP informa che nella Gazzetta Ufficiale n.116 del 20 maggio 2013, è stato pubblicato il decreto 14 maggio 2013 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, recante:-Approvazione del Modello di bollettino di conto corrente postale concernente il versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)."
Per opportuna conoscenza, si trascrive di seguito il testo degli articoli 1-2-3-4-5 del decreto ministeriale in argomento.
"Art. 1
Approvazione del modello di bollettino di conto corrente postale
1. Sono approvati i modelli di bollettino di conto corrente postale, allegati al presente decreto (Allegati 2 e 3), predisposti secondo le caratteristiche tecniche rese note sulla Gazzetta Ufficiale - Foglio 1nserzioni - n. 115 del 19 maggio 2001, che possono essere utilizzati, a decorrere dal 1° luglio 2013 per il versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi di seguito denominato tributo della tariffa avente natura corrispettiva - di seguito denominata tariffa - e della maggiorazione prevista a copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni - di seguito denominata maggiorazione.
2. 11 contribuente può effettuare il versamento del tributo, della tariffa e della maggiorazione presso gli uffici postali ovvero tramite servizio telematico gestito da Poste1talianeS.p.A.; in tale ultimo caso il contribuente riceve la conferma dell'avvenuta operazione con le modalità previste per il Ser7izio di collegamento telematico. Unitamente alla conferma di avvenuta operazione, il contribuente riceve l'immagine virtuale. del bollettino conforme al modello di cui al comma 1 ovvero una comunicazione in formato testa contenente tutti i dati identificativi del bollettino e del bolla virtuale di accettazione. L'immagine virtuale del bollettino o la comunicazione in formato testa costituisce la prova del pagamento e del giorno in cui esso e' stato eseguito.
Art. 2
Numero e intestazione del conto corrente postale
1. Il modello di bollettino di canto corrente postale riporta obbligatoriamente il seguente numero di canto corrente: 1011136627, valida indistintamente per tutti i comuni del territorio nazionale. Su tale canto corrente non e' ammessa l'effettuazione di versamenti tramite bonifico.
2. Il conto corrente postale per il tariffa e della maggiorazione e' "PAGAMENTO TARES".
Art.3
Riversamento delle somme riscosse e trasmissione dei dati di versamento
1. La società Poste Italiane S.p.A. riversa sulla contabilità speciale n. 1777 "Agenzia delle Entrate - Fondi della riscossione", aperta presso la Banca d'Italia, le somme incassate tramite i bollettini di cui al presente decreta e trasmette alla Struttura di Gestione, di cui all'articolo 22, comma 3, del decreta legislativo 9 luglio 1997, n. 241, i corrispondenti dati analitici indicati nei bollettini medesimi, can la tempistica e le modalità tecniche previste, per i versamenti unitari, dal citato decreta legislativo n. 241 del 1997 e dai relativi provvedimenti attuativi.
2. I dati trasmessi, secondo quanta previsto dal comma 1, devono comprendere il codice fiscale del soggetto che ha eseguito il versamento, il codice catastale del comune ove sana situati i locali e le aree scoperte in relazione ai quali sono dovuti il tributo, la tariffa e la maggiorazione, nonchè le informazioni e gli importi relativi.
3. La Struttura di Gestione di cui al comma 1, sulla base dei dati rendicontati da Poste Italiane S.p.A., accredita agli enti destinatari le somme spettanti. Il tributo e la maggiorazione sana accreditati ai comuni, mentre la tariffa e' accreditata al soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani. Per il solo anno 2013, la maggiorazione e' riservata allo Stato e, ove deliberato dal comune, il tributo può essere accreditato al soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani. La Struttura di Gestione di cui al comma 1 trasmette ai comuni, can cadenza settimanale, attraverso il canale telematico Siatel v2.0 PuntoFisco, appositi flussi informativi contenenti i dati analitici dei versamenti eseguiti dai contribuenti e gli estremi delle operazioni di accreditamento del gettito spettante ai comuni e, nel caso della tariffa, al soggetto affidatario. Attraverso il citato canale telematico Siatel 72.0 PuntoFisco, i comuni indicano altresì alla Struttura di Gestione il codice IBAN e l'intestazione dei conti sui quali accreditare 1esomme di cui al presente decreta.
4. In ogni caso, la società Poste Italiane S.p.A. conserva 1e immagini dei bollettini di versamento su appositi strumenti di archiviazione.
Art. 4
Termini di versamento
1. Il versamento del tributo, della tariffa e della maggiorazione per l'anno di riferimento e' effettuato in quattro rate trimestrali, scadenti nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre, ferma restando la facoltà del comune di variare la scadenza e il numero delle rate di pagamento, i contribuenti effettuano il pagamento a partire dal 1° giorno ed entro il 16° giorno di ciascun mese di scadenza delle rate. E' consentito il pagamento in unica soluzione entro il 18 giugno di ciascun anno.
2. Per l'anno 2013, i modelli di bollettino di conto corrente di cui all'articolo 1, comma 1, del presente decreto devono essere obbligatoriamente utilizzati per il versamento della maggiorazione standard e dell'ultima rata del tributo.
Art. 5
Semplificazione degli adempimenti dei contribuenti
1. Il comune, o il soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, può inviare ai soggetti interessati i bollettini di conto corrente postale, prestampando gli importi del tributo, della tariffa e della maggiorazione predeterminati negli spazi appositamente previsti,sia nel corpo del bollettino che nella zona di lettura ottica, aggiungendo anche i dati identificativi del versante nonchè il codice catastale del comune ove sono situati i locali e le aree scoperte in relazione ai quali sono dovuti il tributo, la tariffa e la maggiorazione, secondo quanta descritto nel successivo Allegato 1.
2. La stampa del bollettino da parte di soggetti terzi rispetto a Poste Italiane S.p.A., deve essere preventivamente autorizzata da Poste Italiane S.p.A. secondo le specifiche del servizio "stampa in proprio" il cui disciplinare e' disponibile sul sito www.poste.it."