Bando per la presentazione delle domande di contributo Asse Prioritario n. 3 - Misure di interesse comune - Misura 3.3 "Porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca"

Determinazione del Dirigente Regionale Servizio Caccia e Pesca 19 ottobre 2011, n. 138

Dettagli della notizia

L'URP  segnala che nel Bollettino Ufficiale della

Regione Puglia n. 179 del 17 novembre 2011. è stata pubblicata la determinazione del Dirigente Regionale Servizio

Caccia e Pesca 19 ottobre 2011, n. 138, con la quale è stato approvato il bando per la presentazione delle

/>
domande di contributo Asse Prioritario n. 3 – Misure di interesse comune  - Misura 3.3 “Porti,

luoghi di sbarco e ripari di pesca”.


 


Ai sensi delle disposizioni di cui all’art.

39 del Reg. CE 1198/06 la seguente misura è volta a:

• migliorare i servizi offerti nei porti di

pesca, pubblici o privati, esistenti che presentano un interesse per i pescatori e i produttori acquicoli che li

utilizzano;

• migliorare le condizioni del pesce sbarcato dai pescatori costieri nei luoghi di sbarco

esistenti designati dalle Autorità nazionali competenti (Legge 28 gennaio 1994, n.84 e

successive

modificazioni);

• migliorare la sicurezza dei pescatori;

• migliorare le condizioni di

sicurezza dei cantieri preposti alla riparazione ed alla manutenzione dei pescherecci.

Gli investimenti devono

perseguire uno o più dei seguenti obiettivi:

• migliorare le condizioni di sbarco, trattamento,

magazzinaggio nei porti dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura e della loro messa all’asta;

/>
• migliorare la qualità delle strutture e dei servizi a terra con un impatto diretto sui costi di

gestione dell’attività di pesca;

• migliorare la sicurezza, le condizioni di lavoro e i

servizi offerti anche nella cantieristica;

• promuovere la gestione informatizzata delle attività

di pesca;

• migliorare il deposito e il trattamento degli scarti;

• ridurre i rigetti in

mare.

Gli interventi devono:

• presentare un interesse comune, ovvero contribuire

all’interesse di un gruppo di beneficiari o della popolazione in generale;

• avere un ambito

più vasto delle misure adottate da imprese private;

• avere l’obiettivo di migliorare i

servizi offerti.


Area territoriale di attuazione: Intero territorio regionale.


 


La

misura si articola nelle seguenti tipologie di intervento:

• costruzione, ammodernamento e ampliamento

delle banchine per migliorare la sicurezza delle operazioni di sbarco o carico;

• costruzione,

ammodernamento e ampliamento delle sale per le aste e delle relative strutture ausiliarie;



ristrutturazione/ammodernamento di porti e luoghi di sbarco;

• realizzazione/ammodernamento di impianti

per il trattamento e magazzinaggio del prodotto sbarcato, per il deposito e trattamento degli scarti;



realizzazione di impianti per la fornitura di carburante, ghiaccio, acqua e energia elettrica;

• acquisto

di nuove attrezzature per la gestione informatizzata delle attività di pesca;

• acquisto di nuove

attrezzature per la riparazione e la manutenzione dei pescherecci e per lo sbarco del pescato;



costruzione o ammodernamento di piccoli ripari di pesca.


 


Soggetti ammissibili al finanziamento



Micro, piccole e medie imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura, organizzazioni

riconosciute che operano per conto dei produttori, organismi pubblici, altri organismi. Non possono fruire delle

agevolazioni previste dal presente bando i soggetti che, alla data di presentazione dell’istanza, risultino

debitori di un finanziamento ai sensi del Programma SFOP, sulla base di provvedimenti di revoca dei benefici

concessi.


 


Requisiti per l’ammissibilità

Al momento della domanda i

richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) assenza di procedure concorsuali e di

amministrazione controllata; i richiedenti non devono trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di

concordato preventivo, in qualsiasi

altra situazione equivalente secondo la legislazione vigente; questo

requisito, nel caso di domanda di aiuto presentata da una società, dev’essere posseduto e dichiarato da

tutti coloro

che hanno la legale rappresentanza della società;

b) assenza, alla data di

presentazione dell’istanza, di provvedimenti di revoca dei benefici concessi ai sensi del programma SFOP;

/>
c) nel caso in cui l’impresa utilizza personale dipendente, applicazione del CCNL di riferimento e

adempimento delle leggi sociali e di sicurezza sul lavoro;

d) assenza, negli ultimi 5 anni, di sentenza di

condanna passata in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure di sentenza di applicazione

della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato

o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o per delitti finanziari;

e) assenza

di contributi individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea secondo quanto previsto dal DPCM 23

maggio 2007, o se ricevuti, averli successivamente

rimborsati o depositati su un conto bloccato;

f)

regolarità contributiva ai sensi dell’art.48 bis del DPR n.602/1973;

g) possesso delle

autorizzazioni necessarie alla realizzazione del progetto.

Le domande dovranno essere presentate nel rispetto

di quanto previsto nella precedente Prima Parte del presente bando e possedere i requisiti ivi specificati. Esse inoltre

dovranno risultare complete della documentazione prevista al successivo art.6.


 


Documentazione

richiesta per accedere alla misura

I soggetti che intendono accedere alle agevolazioni finanziarie dovranno

presentare la domanda di contributo di cui all’allegato 1 corredata della seguente documentazione, in corso di

validità:

1) dichiarazione ai sensi del DPR n.445/2000 di possesso delle autorizzazioni amministrative

necessarie alla realizzazione del progetto; nell’eventualità che per la realizzazione del progetto non sia

necessaria alcuna autorizzazione, ciò dovrà essere oggetto di specifica dichiarazione da parte del

beneficiario;

2) progetto definitivo corredato della descrizione dell’intervento (allegato 3) contenente

dettagliate ed esaustive informazioni su tutti gli aspetti segnalati nella nota esplicativa (allegato 5) nonché la

rispondenza, con l’esatta specifica, ad uno o più dei criteri indicati al successivo art. 9;

3)

relazione descrittiva del progetto prevista al soprarichiamato punto 2 (allegato 3);

4) quadro riepilogativo

degli investimenti (allegato 4) che contenga il rapporto tra le singole voci di costo (computi, preventivi, ecc.) e le

corrispondenti voci del piano d’investimento;

5) cronoprogramma delle attività;

6)

indicatori fisici (allegato 6);

7) fermo restando quanto stabilito al punto 4.A) del paragrafo 4 della Prima

Parte del bando, preventivi (almeno 3) di ditte fornitrici di macchinari e attrezzature (originali o copie conformi);

detti preventivi dovranno essere analitici e con specifiche tecniche di ogni singolo intervento/macchinario/attrezzatura,

opportunamente classificati e numerati e gli importi complessivi ritenuti congrui. In alternativa potrà essere

presentato un solo preventivo corredato del listino prezzi di riferimento o della dichiarazione del fornitore dalla quale

risulti che i prezzi adottati non sono superiori a quelli di listino. Detto preventivo dovrà essere accompagnato

altresì da una dichiarazione con la quale il soggetto che ha presentato la domanda di contributo fornirà le

motivazioni a causa delle quali non è risultato possibile trasmettere i tre preventivi richiesti (come ad esempio

carenza di ditte fornitrici, caratteristiche particolari dell’attrezzatura da acquistare o dei lavori da eseguire,

mancata

fornitura da parte delle ditte dei preventivi richiesti; in quest’ultimo caso occorrerà

allegare documentazione attestante la richiesta di preventivo indirizzata alle ditte);

8) computi metrici

estimativi la cui congruità dei prezzi è constatata e garantita da un libero professionista che opera nel

settore. Per ogni singola voce di costo del computo metrico

occorrerà indicare il prezziario pubblico di

riferimento (ad esempio bollettino degli ingegneri);

9) planimetrie (piani, prospetti ecc.), carta mappale

rientrante tra le scale 1:2000 e le scale 1:200.000;

10) per le persone giuridiche: Atto costitutivo, Statuto,

estratto Libro Soci e certificato della Camera di Commercio, dal quale si evinca il legale rappresentante e lo stato

fallimentare

con dicitura antimafia;

11) nel caso in cui il richiedente non sia proprietario

dell’immobile o dell’impianto:

dichiarazione sostitutiva di atto notorio, a firma del proprietario,

di assenso alla esecuzione delle opere, nonché all’iscrizione dei relativi vincoli, e idonea documentazione

attestante la

disponibilità dell’immobile o dell’impianto allegato 2;

12)

certificato antimafia per i progetti il cui contributo è superiore a 154.937 euro;

13)

autocertificazione indicante il rispetto delle norme di cui al contratto collettivo di lavoro applicato o da applicare

nei confronti del personale dipendente;

14) presentazione del Documento Unico di Regolarità Contributiva

(DURC) ovvero di richiesta  di rilascio dello stesso;

15) dichiarazione attestante che, negli interventi

previsti nell’istanza, non è contemplata la  sostituzione di beni che abbiano fruito di un

finanziamento pubblico nel corso dei cinque

anni precedenti la data di pubblicazione del bando;

16)

dichiarazione di impegno a mantenere la proprietà o la disponibilità del bene, oggetto del finanziamento,

nonché la destinazione d’uso, per un periodo di almeno cinque anni;

17) dichiarazione di assenso

alla pubblicazione dei dati ai sensi dell’art. 30 del Reg. CE 498/07 e di assenso al trattamento dei dati personali

ai sensi del D.Lgs 196/2003;

18) elenco della documentazione presentata.

L'Amministrazione si

riserva di richiedere, ai sensi dell'art. 6 della Legge n. 241/90, chiarimenti sulla documentazione

presentata.


La domanda di ammissione al contributo, in originale e in carta semplice, contenente l'elencazione

dei documenti prodotti e sottoscritta dal/dai richiedente/i ai sensi del D.P.R. n.

445/2000, deve essere

compilata utilizzando il modello di cui all’allegato 1 del presente bando e con le modalità descritte

all’art. 6 della Seconda parte del bando.

Agli artt. 4 e 5 della Parte Seconda del presente bando sono

indicati i soggetti beneficiari e i requisiti di ammissibilità per accedere al finanziamento ai sensi della

misura.3.3 “Porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca” (Art. 39 del Reg. CE 1198/2006) ulteriori indicazioni

saranno fornite agli

artt. 4 e 5 della stessa misura descritta nella Parte Seconda del presente bando.

/>
Le domande ed i relativi allegati indicati all’art. 6 della misura descritta nella seconda parte del bando,

dovranno essere presentate in triplice copia.

Le domande di ammissione, complete della relativa documentazione,

devono essere spedite esclusivamente a mezzo raccomandata, alla Regione Puglia, Area Politiche per lo Sviluppo Rurale

– Servizio Caccia e Pesca – Via Paolo Lembo, n. 38/F - CAP 70125 – BARI.


E’

fatto obbligo di presentare esclusivamente a mezzo raccomandata la domanda redatta secondo le  modalità

indicate all’art. 6 della Seconda Parte del bando.

Le domande dovranno essere inviate entro il termine

perentorio di 60 giorni a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione del bando sul BURP, a tal fine farà

fede la data di spedizione presente sul timbro postale.

Nel caso in cui il termine ultimo per la presentazione

delle domande coincida con un giorno festivo, la scadenza è automaticamente prorogata al primo giorno utile

successivo.

La documentazione a corredo della domanda, in originale o copia conforme, prevista all’art. 6

della Seconda Parte del Bando in corso di validità alla data di presentazione della domanda.


Per

consultare il Bando integrale collegarsi al sito della Regione Puglia.

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.

X
Torna su