CONSULTAZIONE PUBBLICA PER LE RIFORME COSTITUZIONALI

Per opportuna consocenza, riportiamo di seguito il testo della lettera prot. 220 del 24 settembre 2013 a firma del Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione avente ad oggetto:"Consultazione pubblica per le riforme Costituzionali" ed indirizzata a tutti i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni.

"Carissimi,

dallo scorso 8 luglio e fino al prossimo 8 Ottobre 2013, il Governo Italiano svolge la Consultazione pubblica sulle riforme costituzionali ( www.partecipa.gov.it ). Si tratta della prima volta, nella Storia italiana, che i cittadini sono chiamati ad esprimere la loro opinione sull'assetto istituzionale del Paese.

La consultazione avviene on line, attraverso un questionario che si compone di due parti:

- una più semplice, con domande a risposta chiusa per tutti i cittadini;

- una di approfondimento, con commenti liberi per gli addetti ai lavori.

In accordo con il Presidente del Consiglio Enrico Letta, il Dipartimento della Funzione Pubblica sta offrendo un importante sostegno alla diffusione di questo strumento di partecipazione diretta, e supporta il Ministero per le Riforme Costituzionali, Gaetano Quagliarello, per favorire la massima partecipazione possibile dei cittadini e coinvolgere le PA nella promozione dell'iniziativa.

Oltre 60.000 questionari sono già stati compilati da singoli cittadini con successo, già prima della campagna di spot televisiva avviata nel mese di Settembre. Per aiutare quanti vorranno informazioni e/o troveranno difficoltà nella compilazione dei questionari, abbiamo messo in campo il Contact Center nazionale Linea Amica gestito da FORMEZ PA (hel desk 803.001 da rete fissa - www.lineaamica.gov.it ).

La riforma costituzionale inciderà sul futuro del paese, così come il lavoro che quotidianamente svolgete. Per questo è ancora più importante conoscere le vostre indicazioni ed un vostro impegno per il successo dell'iniziativa. Compliando i questionari potrete offrire un contributo diretto al processo di riforma delle Istituzioni, che si rivelerà senz'altro qualificato e prezioso. A voi, che siete il motore delle Ammnistrazioni, l'interfaccia dello Stato rivolta ai cittadini, facendo leva sul senso di appartenenza alle istituzioni, chiedo di coinvolgere nella Consultazione familiari ed amici e cittadini.

I risultati della consultazione pubblica, insieme alla relazione finale della Commissione dei "Saggi" per le riforme costituzionali, saranno elemento importante per le decisioni parlamentari.

Colgo l'occasione per un cordiale saluti."