Convertito in legge dal Parlamento il decreto - legge 9 febbraio 2012, n.5, "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo"

Dettagli della notizia

L'URP  segnala che ieri, 4 aprile

2012,  con l'approvazione definitiva da parte della Camera dei Deputati, è stato convertito in legge il

decreto - legge 9 febbraio 2012, n.5, "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di

sviluppo
", meglio conosciuto come decreto "Semplifica

Italia".


 


Numerose le novità introdotte e che riguardano sia i cittadini che le

imprese:


 - i cambi di residenza saranno in tempo reale;


- le carte di identità

scadranno il giorno del compleanno dei rispettivi titolari;


- il bollino blu per le auto non deve essere

più  rinnovato annualmente ma  seguirà i tempi della revisione dell'auto;


- per il

rinnovo della patente per chi ha più di 80 anni non sarà più necessaria la visita da parte della

commissione medica ma solo quella  del medico monocratico;


- le amministrazioni dovranno pubblicare nei

propri siti istituzionali i propri codici Iban per permettere ai cittadini di pagare on line le multe, la mensa

scolastica, il ticket, ecc.;


- il pagamento on line dell'imposta di bollo;


- la validità del

contrassegno auto  per gli invalidi sarà estesa in tutta Italia. Le relative modalità saranno

disciplinate con un decreto del Ministero dei Trasporti. inoltre sarà semplificata la documentazione da richiedere

ai malati cronici;


- la cartella clinica elettronica e la prenotazione elettronica saranno privilegiate per

l'accesso alle strutture dei cittadini;


- la social card prevista per i cittadini italiani, sarà

estesa anche ai cittadini comunitari;


- dal 2013 ai cittadini extracomunitari non saranno più richiesti

certificati per i permessi di soggiorno, per il ricongiungimento ai propri familiari,ecc., ma saranno le amministrazioni

che li acquisiranno d'ufficio;


 


- saranno ridotti gli  oneri amministrativi delle

pubbliche amministrazioni su materie in cui è competente lo Stato;


- dal 2014 le amministrazioni

pubbliche utilizzeranno in modo esclusivo canali e servizi telematici e la pec;


 


- meno

oneri per le imprese che parteciperanno ad appalti pubblici. Le pubbliche amministrazioni potranno consultare

telematicamente il fascicolo elettronico delle imprese dalla Banca dati unica per controlli sui requisiti;


-

 la certificazione antimafia per le gare sarà acquisita d'ufficio dalle amministrazioni

pubbliche.


 

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.

X
Torna su