DELIBERA 16 DEL 14 GENNAIO 2005 AVENTE ADO OGGETTO:"ART.208 - COMMA 2 LETT. A) E COMMA 4 DEL C.D.S. - DETERMINAZIONI.
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"LA GIUNTA COMUNALE
Richiamato l'art.208 - comma 2, lett.a) del codice della strada, e del comma 4 del D.Lgs. n.285/92 e successive modifiche ed integrazioni, il quale detta disposizioni in merito alla devoluzione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dallo stesso codice, prevedendo la possibilità che una quota parte di tali proventi possa essere devoluta per finalità di assistenza e previdenza del personale della Polizia Municipale;
Visto l'art.17 del contratto CNL del 22.1.04, il quale disciplina l'utilizzo dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione delle norme del codice della strada, ai sensi dell'art.208 - comma 2, lett.a) del codice della strada, e del comma 4 del D.lgs. n.285/92 e successive modifiche ed integrazioni, individuando il soggetto deputato a gestire tali risorse negli organismi di cui all'art.55 del CCNL/2000, formati da rappresentanti dei dipendenti e costituiti in conformità a quanto previsto dall'art.11 della legge 300/1970;
Considerato che, sulla base della richiamata normativa, la quota dei proventi da destinare alle attività assistenziale viene determinata autonomamente dall'Ente, non essendo previsto alcun vincolo di contrattazione integrativa in materia nè dalla legge stessa, nè dalle disposizioni dei vigenti CCNL, e che i destinatari delle attività assistenziali e previdenziali sono esclusivamente gli addetti della polizia locale;
Ritenuto, pertanto di dover stabilire la quota dei proventi da destinare alle finalità previste dalla legge e dal contratto CNL;
Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell'art.49 del D.L. 267/00;
Con voti unanimi espressi in forma palese;
DELIBERA
1) - Per le motivazioni di cui alla premessa, stabilire la percentuale della quota dei proventi derivanti dale sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione delle norme del codice della strada, ai sensi dell'art.208 - comma 2, lett.a) del codice della strada,m e del comma 4 del D.Lgs. n.285/92 e successive modifiche ed integrazioni, da destinare a finalità di assistenza e previdenza agli addetti della Polizia Municipale, così come di seguito esplicita:
. il 30% per incassi totali fino a 50.000 euro;
. il 20% per incassi totali da 50.000 a 100.000 euro;
. il 10% per incassi totali superiori a 100.000 euro;
dando atto che la predetta percentuale verrà applicata solo sul 50% degli incassi totali.
2) - Demandare all'approvazione dell'apposito regolamento per quanto attiene l'individuazione del soggetto deputato a gestire tali risorse, che ai sensi dell'art.55 del CCNL/2000 dovranno essere i rappresentanti dei dipendenti costituiti in conformità a quanto previsto dall'art.11 della legge 300/1970".
Richiamato l'art.208 - comma 2, lett.a) del codice della strada, e del comma 4 del D.Lgs. n.285/92 e successive modifiche ed integrazioni, il quale detta disposizioni in merito alla devoluzione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dallo stesso codice, prevedendo la possibilità che una quota parte di tali proventi possa essere devoluta per finalità di assistenza e previdenza del personale della Polizia Municipale;
Visto l'art.17 del contratto CNL del 22.1.04, il quale disciplina l'utilizzo dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione delle norme del codice della strada, ai sensi dell'art.208 - comma 2, lett.a) del codice della strada, e del comma 4 del D.lgs. n.285/92 e successive modifiche ed integrazioni, individuando il soggetto deputato a gestire tali risorse negli organismi di cui all'art.55 del CCNL/2000, formati da rappresentanti dei dipendenti e costituiti in conformità a quanto previsto dall'art.11 della legge 300/1970;
Considerato che, sulla base della richiamata normativa, la quota dei proventi da destinare alle attività assistenziale viene determinata autonomamente dall'Ente, non essendo previsto alcun vincolo di contrattazione integrativa in materia nè dalla legge stessa, nè dalle disposizioni dei vigenti CCNL, e che i destinatari delle attività assistenziali e previdenziali sono esclusivamente gli addetti della polizia locale;
Ritenuto, pertanto di dover stabilire la quota dei proventi da destinare alle finalità previste dalla legge e dal contratto CNL;
Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell'art.49 del D.L. 267/00;
Con voti unanimi espressi in forma palese;
DELIBERA
1) - Per le motivazioni di cui alla premessa, stabilire la percentuale della quota dei proventi derivanti dale sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione delle norme del codice della strada, ai sensi dell'art.208 - comma 2, lett.a) del codice della strada,m e del comma 4 del D.Lgs. n.285/92 e successive modifiche ed integrazioni, da destinare a finalità di assistenza e previdenza agli addetti della Polizia Municipale, così come di seguito esplicita:
. il 30% per incassi totali fino a 50.000 euro;
. il 20% per incassi totali da 50.000 a 100.000 euro;
. il 10% per incassi totali superiori a 100.000 euro;
dando atto che la predetta percentuale verrà applicata solo sul 50% degli incassi totali.
2) - Demandare all'approvazione dell'apposito regolamento per quanto attiene l'individuazione del soggetto deputato a gestire tali risorse, che ai sensi dell'art.55 del CCNL/2000 dovranno essere i rappresentanti dei dipendenti costituiti in conformità a quanto previsto dall'art.11 della legge 300/1970".
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