ORDINANZA N.64 DEL 30.4.2019: PROROGA ORDINANZA N. 120/2018 E SS.MM.II. DAL 01/05/2019 AL 31/05/2019

L'URP informa che il Responsabile del Servizio Settore Polizia Locale ha emesso, in data 30 aprile 2019, l'Ordinanza n.64, avente ad oggetto:"PROROGA ORDINANZA N.120/2018 E SS.MM.II. DAL 01/05/2019 AL 31/05/2019", (pubblicata all'Albo Pretorio on-line del sito istituzionale del Comune di Tricase dal 30 aprile 2019 al 30 maggio 2019), con la quale

"VISTE le ordinanze nn. 120/2018, 126/2018, 144/2018, 154/2018, 211/2018, 252/2018, 17/2019, 27/2019 e 46/2019 (Settore Polizia Locale) con cui si è provveduto a disciplinare la circolazione veicolare nella località di Tricase Porto, provvedimenti da intendersi qui integralmente richiamati e trascritti;

VALUTATO che, a seguito dell’adozione dell’ordinanza n. 144/2018 (Settore Polizia Locale) i mezzi aventi massa superiore a 3,5 tonnellate possono impegnare Via Duca Degli Abruzzi, nel tratto e nella direzione compresa tra Lungomare Cristoforo Colombo e Via Della Vela, essendo stato fisicamente impedito, a seguito dell’installazione di dissuasori della sosta, che possano crearsi fenomeni di intralcio alla circolazione;

VALUTATO altresì che, con l’adozione dell’ordinanza n. 154/2018 (Settore Polizia Locale) si è provveduto ad eliminare l’eccezione, per i mezzi aventi massa superiore a 3,5 tonnellate, al senso unico di circolazione previsto sul Lungomare Cristoforo Colombo;

PRESO ATTO come, a tutt’oggi, siano in fase di completamento i lavori edili programmati presso il c.d. “Avamposto Mare”, risultando ancora occupato, da un’area di cantiere, il parcheggio situato prima del civico 111 del Lungomare Cristoforo Colombo percorrendo quest’ultima via con direzione nord;

CONSIDERATA inoltre, sulla base dell’esame degli elaborati progettuali, la possibilità che, oltre ai possibili ingombri della carreggiata recati dall’area di cantiere, anche l’impiego di mezzi d’opera di notevoli dimensioni possa essere causa di ulteriore ingombro, seppur momentaneo;

VALUTATO come la disciplina attualmente in vigore nell’ambito dell’abitato della località di Tricase Porto, quale risultante dall’ordinanza n. 120/2018 e ss.mm.ii., si ritiene confacente alle esigenze di sicurezza della circolazione richieste per la realizzazione del cantiere;

CONSIDERATO infine che la segnaletica stradale già installata in loco a cura del Comando di Polizia Locale in occasione dell’adozione delle ordinanze di viabilità vigenti nel periodo estivo potrà essere utilizzata, per ragioni di economicità dell’azione amministrativa, senza essere rimossa;

VISTI il parere reso dalla Provincia di Lecce prot. n. 36582 del 26/06/2018 nonché, da ultimo, il parere prot. n. 48992 del 25/09/2018;

VISTO il D.L.vo 30.4.92, n.285;

VISTO il Decreto sindacale n. 17 del 03/05/2018;

                                                                    O R D I N A

Per i motivi in premessa indicati, con decorrenza dal 01/05/2019 e fino al 31/05/2019:

1) La proroga di validità dell’ordinanza n. 120/2018 e ss. mm. ii., salvo ulteriori proroghe che potrebbero rendersi necessarie in considerazione delle esigenze legate alle operazioni edili.

La presente Ordinanza è resa nota al pubblico mediante la pubblicazione all’albo pretorio e sul sito web del Comune di Tricase, nonchè mediante l'apposizione dei cartelli stradali previsti dal Codice della Strada e dal relativo regolamento di esecuzione. Con riferimento all’apposita segnaletica di cantiere, l’apposizione della stessa avverrà a cura della Ditta esecutrice dei lavori ed all’uopo la presente ordinanza viene trasmessa al Responsabile del Settore LL.PP.

Gli Ufficiali, gli Agenti della Forza Pubblica e gli Organi della Polizia Stradale, di cui all’art. 12 del citato D.lgs. 30 aprile 1992, n° 285, faranno osservare la presente Ordinanza.

Chiunque non ottemperi al presente provvedimento, ove il fatto non costituisca reato, sarà soggetto alla sanzione amministrativa di cui all’art. 7 del Codice della Strada oltre alle eventuali sanzioni accessorie.

Ai sensi dell’articolo 3 della legge 241/1990, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso al Ministero dei Lavori Pubblici, in base a quanto disposto dall’art 37 del D.lgs 285/1992 e con le formalità di cui all’art. 74 del relativo regolamento di esecuzione – D.P.R. 495/1992, nel termine di 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio, oppure, in alternativa, è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla suddetta pubblicazione, ai sensi del D.lgs 02 luglio 2010, n° 104."