Ratifica accordo di programma per la realizzazione di interventi in materia di politiche attive del lavoro rivolte a cittadini extracomunitari regolarmente presenti in Italia
Deliberazione della Giunta Regionale n.2416 del 3.11.2010
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L'URP comunica che la Giunta Regionale, nella seduta del 3 novembre 2010,
ha adottato la deliberazione n.2416, avente ad oggetto:"Ratifica accordo di programma per la realizzazione
di interventi in materia di politiche attive del lavoro rivolte a cittadini extracomunitari regolarmente presenti in
Italia".
Con il succitato accordo di programma le parti intendono perseguire i seguenti
obiettivi:
a) rafforzamento della cooperazione interistituzionale nell'ambito delle azioni
rivolte al coordinamento degli interventi rivolti a reprimere il lavoro illegale con azioni di politica attiva del lavoro
volte a prevenire la formazione di lavoro sommerso;
b) la creazione di una rete di relazioni stabili
tra soggetti istituzionali e operatori autorizzati in base al D.L.vo n.276/2003, Parti Sociali, Enti bilaterali,
Associazioni imprenditoriali finalizzate a concedere azioni di politica attiva del lavoro volte a prevenire il lavoro
sommerso, a qualificare le reti di domanda - offerta, a favorire il rapido inserimento al lavoro dei
disoccupati;
c) rafforzamento del ruolo delle PP.AA. competenti ai diversi livelli di governance
dell'immigrazione e del mercato del lavoro;
d) definizione di sistemi informativi, supporti e
procedure trasferibili per il monitoraggio e la gestione dei bacini di disoccupati, in particolare di quelli
extracomunitari, per le attività formative attraverso l'utilizzo e la messa in rete di piattaforme gestionali integrate
per le varie tipologie del rapporto di lavoro, per la certificazione delle competenze, per la verifica degli esiti
occupazionali, per la gestione di patti di attivazione per i disoccupati e le procedure amministrative di
supporto;
e) attuazione dei modelli operativi in 8 aree territoriali (2 per ogni Regione) nei settori
produttivi dell'agricoltura, edilizia, dei servizi alla persona e del turismo;
f) promozione ed
attuazione di interventi formativi per almeno 3.000 disoccupati, in via prevalente cittadini extracomunitari.