SOSTEGNO E FORMALIZZAZIONE DELL'ADESIONE DELLA CITTA'DI TRICASE, AL "PATTO DEI SINDACI PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA"

Deliberazione del Commissario Straordinario n. 109 del 15 dicembre 2011

Dettagli della notizia

L'URP  comunica che il Commissario Straordinario con propria deliberazione n.109 del 15

dicembre 2009, nell'ambito dell'impegno assunto dalla Città di Tricase, con delibera di Giunta

Municipale n.80 del 16 marzo 2011, con il   "Patto dei Sindaci per la riduzione delle emissioni di

anidride carbonica", ha deciso quanto segue:


"1) DI IMPEGNARSI:

·

ad andare oltre gli obiettivi fissati per l'UE al 2020, riducendo le emissioni di CO2 nelle rispettive città di

oltre il 20% attraverso l' attuazione di un Piano di Azione per l'Energia Sostenibile. Questo impegno e il relativo

Piano di Azione saranno ratificati attraverso le proprie procedure amministrative (per l' Italia: Delibera Consiglio

Municipale);

· a preparare un inventario base delle emissioni (baseline) come punto di partenza per il

Piano di Azione per l'Energia Sostenibile;

· a presentare il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile

entro un anno dalla nostra formale adesione al Patto dei Sindaci;

· ad adattare le strutture della

città, inclusa l' allocazione di adeguate risorse umane, al fine di perseguire le azioni necessarie;

/>
· a mobilitare la società civile nelle nostre aree geografiche al fine di sviluppare, insieme a loro,

il Piano di Azione che indichi le politiche e misure da attuare per raggiungere gli obiettivi del Piano stesso. Il Piano

di Azione sarà redatto per ogni città e presentato al Segretariato del Patto dei Sindaci entro un anno

dalla ratifica del Patto stesso;

· a presentare, su base biennale, un Rapporto sull'attuazione ai fini

di una valutazione, includendo le attività di monitoraggio e verifica;

· a condividere la propria

esperienza e conoscenza con le altre unità territoriali;

· ad organizzare, in cooperazione con la

Commissione Europea ed altri attori interessati, eventi specifici (Giornate dell'Energia; Giornate dedicate alle

città che hanno aderito al Patto) che permettano ai cittadini di entrare in contatto diretto con le

opportunità e i vantaggi offerti da un uso più intelligente dell' energia e di informare regolarmente i

media locali sugli sviluppi del Piano di Azione;

· a partecipare attivamente alla Conferenza annuale UE

dei Sindaci per un'Energia Sostenibile in Europa;

· a diffondere il messaggio del Patto nelle sedi

appropriate e, in particolare, ad incoraggiare gli altri Sindaci ad aderire al Patto;

· ad accettare la

propria esclusione dal Patto dei Sindaci, notificata per iscritto dal Segretariato del Patto dei Sindaci e dal Ministero

dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare quale Focal Point Nazionale della campagna Energia Sostenibile

per l'Europa e del Patto dei Sindaci in Italia, in caso di:

i) mancata presentazione del Piano di Azione

sull'Energia Sostenibile nei tempi previsti;

(ii) mancato raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle

emissioni come indicato nel Piano di Azione a causa della mancata e/o insufficiente attuazione del Piano di Azione

stesso;

(iii) mancata presentazione, per due periodi consecutivi, del Rapporto biennale;

· a

riconoscere la Provincia di Lecce quale struttura di supporto ai Comuni per il Patto dei Sindaci e a concordare con essa

sia le azioni da intraprendere che il supporto per la stesura del Piano

stesso,

· a delegarle

la Provincia di Lecce nei rapporti con le istituzioni comunitarie preposte e alla definizione e/o sottoscrizione di ogni

atto utile;


2) DI SOSTENERE:

· la decisione della Commissione

Europea di attuare e finanziare una struttura di supporto tecnico e promozionale, che comprenda anche strumenti di

monitoraggio e di valutazione, nonché meccanismi per promuovere la condivisione delle conoscenze tra le

città e strumenti per facilitare la replicazione e la moltiplicazione delle misure di successo, nell' ambito

delle proprie possibilità di bilancio;

· il ruolo della Commissione Europea nell'assumere il

coordinamento della Conferenza UE dei Sindaci per un'Energia Sostenibile in Europa;

· l'intenzione

dichiarata della Commissione Europea di facilitare lo scambio di esperienze tra le unità territoriali

partecipanti, la fornitura di linee-guida ed esempi di riferimento (benchmark) per una possibile attuazione, in sinergia

con attività e network in corso che sostengono il ruolo dei governi locali nel campo della protezione del clima.

Questi esempi di riferimento diventano parte integrante di questo Patto ed inseriti nei suoi allegati;

·

l'azione della Commissione Europea finalizzata al riconoscimento formale e alla pubblica visibilità delle

città che partecipano al Patto attraverso l' utilizzo di uno specifico logo sull'Energia Sostenibile per

l'Europa e un' adeguata promozione attraverso gli strumenti di comunicazione della Commissione;

·

l'azione del Comitato delle Regioni in supporto al Patto dei Sindaci e ai suoi obiettivi, in rappresentanza delle

autorità locali e regionali nell'UE;

· l'impegno che gli Stati Membri, le Regioni, le Province,

le città promotrici e gli altri organismi istituzionali che sostengono il Patto vorranno fornire alle

municipalità più piccole in modo che queste ultime possano raggiungere gli obiettivi del Patto.

/>


3) DI INVITARE:

· la Commissione Europea e le Amministrazioni

nazionali a predisporre schemi di cooperazione e adeguate strutture di supporto che aiutino i firmatari ad attuare i

propri Piani di Azione per l'Energia Sostenibile;

· la Commissione Europea e le Amministrazioni

nazionali a considerare le attività incluse nel Patto dei Sindaci come priorità nei rispettivi programmi di

sostegno e ad informare e coinvolgere le città nella preparazione delle politiche e degli schemi di finanziamento

riguardanti, nell' ambito dei propri obiettivi, le attività a livello locale;

· la Commissione

Europea ad attivarsi con gli attori finanziari per la creazione di strutture finanziarie che facilitino il completamento

delle azioni previste nei Piani di Azione;

· le Amministrazioni nazionali a coinvolgere i governi

regionali e locali nella preparazione ed attuazione dei Piani d'Azione Nazionale sull'Efficienza Energetica e le

Energie Rinnovabili;

· la Commissione Europea e le amministrazioni nazionali a sostenere l' attuazione

dei Piani d'Azione sull'Energia Sostenibile di iniziativa comunale, coerenti con i principi, regole e modalità

già concordate o che saranno in futuro concordate tra le Parti a livello globale, in particolare nell' ambito

della Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC). La attiva partecipazione del Comune di Tricase nell' azione

di riduzione delle emissioni di CO2 potrebbe con successo risultare in obiettivi globali di riduzione delle emissioni

ancora più ambiziosi. "

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.

X
Torna su