Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo. Contributi destinati ai Comuni e all'Unione dei Comuni della Regione Puglia per la campagna di sterilizzazione di cani padronali e per la realizzazione e/o ampliamento ...
di proprietà comunale.Deliberazione della Giunta Regionale n.2505 del 27.11.2012
Dettagli della notizia
L'URP segnala che la Giunta Regionale ha adottato, nella seduta del 27
novembre 2012. la deliberazione n.2505, recante:"Tutela degli animali di affezione e prevenzione del
randagismo. Contributi destinati ai Comuni e all'Unione dei Comuni della Regione Puglia per la campagna di
sterilizzazione di cani padronali e per la realizzazione e/o ampliamento di canili sanitari, di proprietà
comunale", non ancora pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
Per opportuna
conoscenza, si trascrive di seguito un ampio stralcio delle deliberazione della Giunta Regionale
succitata:
" LA GIUNTA
[...]
DELIBERA
1) Di approvare
quanto espresso in narrativa e di erogare Euro 400.000 a favore dei Comuni e dell’Unione dei Comuni della Regione
Puglia per la campagna di sterilizzazione di cani padronali in base ai criteri di seguito riportati:
&61558;
Il finanziamento regionale potrà essere concesso ai Comuni che ne faranno richiesta per procedere ad una forma di
incentivazione ai privati della sterilizzazione dei cani padronali,
anagrafati, iscritti presso l'anagrafe
canina informatizzata regionale e riconducibili al proprio territorio comunale;
La Regione
finanzierà tale campagna con la contribuzione fissa di € 100,00 per ogni cane a sterilizzarsi;
L'importo massimo concedibile ad ogni Comune è la risultante della quota fissa per singolo cane
moltiplicata per il valore scaturito dal numero delle persone residenti (ultimo censimento ISTAT) diviso 500 più
il valore dell'estensione territoriale comunale, espresso in kmq;
Potrà essere considerato un
numero di cani da sterilizzare doppio rispetto a quello scaturente dal calcolo di cui al capoverso precedente, solo nel
caso che il Comune abbia proceduto alla stima della popolazione canina vagante presente nel proprio territorio, come da
protocolli esistenti (Rapporti di Studio e gestione di una popolazione canina - Sanità Pubblica Veterinaria -
ISS/WHO/FAO-CC/IZSTe/95.25 pagg. 10-12), avvallato dal Servizio Veterinario di proprio riferimento;
Il
Comune resta libero di convenzionarsi, per la sterilizzazione, con i veterinari liberi professionisti o con il Servizio
Veterinario della ASL. Nelle domande dovrà essere specificata la convenzione;
Le
amministrazioni comunali dovranno intervenire sui cani padronali preferibilmente ubicati nelle aree esterne al centro
urbano, provvedendo a redigere un apposito progetto;
Le sterilizzazioni dovranno essere effettuate
secondo le buone pratiche veterinarie e, nel caso di emanazioni di linee guida regionali, secondo le medesime;
Le domande dovranno essere corredate da informazioni sull’estensione territoriale, popolazione
residente (ultimo censimento ISTAT), codice fiscale e IBAN dell’Ente richiedente il finanziamento;
I Comuni dovranno rendicontare l'attività espletata.
Le amministrazioni comunali sono
invitate ad effettuare idonee campagne informative sulla sterilizzazione.
I contributi regionali saranno
erogati ai Comuni in base all'ordine cronologico di arrivo delle relative istanze, sino ad esaurimento della provvista
finanziaria all'uopo messa a disposizione nel presente provvedimento.
La domanda dovrà essere
presentata o fatta pervenire a mezzo posta raccomandata al seguente indirizzo:
Regione Puglia
Area politiche per la Promozione della Salute delle Persone e delle Pari Opportunità
Servizio
Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione
Via Caduti di Tutte le Guerre 15, 70126 Bari
o tramite posta elettronica certificata (P.E.C.) al seguente indirizzo:
patp.regione.puglia@pec.rupar.puglia.it
2) Di erogare Euro 400.000 a favore dei Comuni e
dell’Unione dei Comuni della Regione per la realizzazione e/o ampliamento di canili sanitari, di proprietà
comunale, in base ai criteri di seguito riportati:
Le domande dovranno essere presentate entro 3 mesi
dalla pubblicazione sul BURP del presente bando.
Saranno considerate prodotte in tempo utile le domande di
ammissione consegnate o pervenute per posta raccomandata o spedite tramite posta elettronica certificata (P.E.C.) entro
il termine indicato al capoverso precedente. In caso di invio della richiesta a mezzo posta, da effettuarsi con lettera
raccomandata, farà fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante. Le domande pervenute oltre il
termine sopraindicato saranno respinte;
I progetti dovranno essere conformi alla DGR n. 6082 del 28
dicembre 1995;
La somma di Euro 400.000 sarà suddivisa tra tutti i Comuni o Unione dei Comuni
che ne faranno richiesta in maniera proporzionale in base alla popolazione del Richiedente (ultimo censimento ISTAT);
Le domande dovranno essere corredate da informazioni sulla popolazione residente (ultimo censimento
ISTAT), codice fiscale e IBAN dell’Ente richiedente il finanziamento;
I Comuni dovranno
rendicontare l'attività espletata.
La domanda dovrà essere presentata o fatta pervenire entro e
non oltre il termine prestabilito al seguente indirizzo:
Regione Puglia
Area politiche per la
Promozione della Salute delle Persone e delle Pari Opportunità
Servizio Programmazione Assistenza
Territoriale e Prevenzione
Via Caduti di Tutte le Guerre 15, 70126 Bari.
o tramite posta
elettronica certificata (P.E.C.) al seguente indirizzo:
patp.regione.puglia@pec.rupar.puglia.it "